CONCORSO (scad. 8 marzo 2012) - Avviso pubblico per l'aggiornamento dell'elenco permanente, ad aggiornamento periodico, dei candidati idonei alla nomina a direttore generale delle Aziende sanitarie regionali e IRCCS di diritto pubblico.

E' indetto avviso pubblico per l'aggiornamento dell'elenco permanente, ad aggiornamento periodico, dei candidati idonei alla nomina a direttore generale delle aziende sanitarie regionali e IRCCS di diritto pubblico.

Art. 1

  1. La regione indice un pubblico avviso per l'aggiornamento dell'elenco permanente di soggetti disponibili alla nomina a direttore generale di aziende sanitarie e IRCCS di diritto pubblico regionali.

  2. L'elenco permanente, a seguito dell'aggiornamento, sara' costituito, oltre che dai nominativi gia' presenti, previa verifica della permanenza dei requisiti di legge, anche dai nominativi dei soggetti, che avendo presentato valida domanda a seguito del presente avviso pubblico, risultino in possesso dei medesimi requisiti.

  3. Coloro che gia' sono inclusi nell'elenco approvato con determina dirigenziale n. 6131/2011 non devono ripresentare alcuna domanda. Possono, eventualmente, integrare le domande gia' presentate e/o la documentazione trasmessa a corredo delle domande stesse.

    Art. 2

  4. I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

    1. diploma di laurea;

    2. esperienza almeno quinquennale di direzione tecnica o amministrativa in enti, aziende, strutture pubbliche o private, in posizione dirigenziale con autonomia gestionale e diretta responsabilita' delle risorse umane, tecniche o finanziarie, svolta nei dieci anni precedenti la pubblicazione del presente avviso.

    Art. 3

  5. Coloro che aspirano ad essere inseriti nell'elenco devono presentare apposita domanda, redatta in carta bollata, in conformita' al presente avviso pubblico.

  6. Ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 la domanda va sottoscritta in presenza del dipendente addetto ovvero va sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identita' del sottoscrittore.

  7. La domanda, rivolta al presidente della giunta regionale, va indirizzata alla Direzione generale sanita' e politiche sociali della regione Emilia-Romagna - viale Aldo Moro n. 21 - 40127 Bologna, indicando, nell'indirizzo, avviso pubblico per direttori generali e deve pervenire entro le ore 14 del trentesimo giorno a decorrere dalla data successiva a quella di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

  8. Qualora il termine dovesse cadere di sabato o in giornata festiva, il termine stesso si intende prorogato alle ore 14 del primo giorno seguente non festivo. Il termine suddetto e' perentorio.

  9. La domanda puo' essere consegnata direttamente a mano. Puo' essere altresi' spedita per mezzo del servizio postale mediante raccomandata con avviso di ricevimento, nel qual caso si considerera' valida la data in cui la domanda sara' effettivamente pervenuta e non quella di spedizione.

  10. La domanda deve contenere le seguenti informazioni e dichiarazioni sostitutive di certificazioni, rese dall'interessato, sotto la propria responsabilita', ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000:

    1. nome e cognome;

    2. data e comune di nascita, luogo di residenza;

    3. diploma di laurea posseduto;

    4. codice fiscale;

    5. indirizzo al quale devono essere inviate eventuali comunicazioni, se diverso da quello di residenza;

    6. attivita' professionali svolte dalle quali emerga chiaramente il possesso dei requisiti stabiliti dall'art. 3-bis, comma 3, lettera

    7. del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni;

    8. di non trovarsi in alcuna delle cause ostative di cui all'art.

      3, comma 11, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni;

    9. di essere a conoscenza delle cause di incompatibilita' previste dall'art. 3, comma 9, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni.

  11. Chiunque nella dichiarazione esponga fatti non conformi al vero e' punibile, ai sensi dell'art. 1, comma 1, del decreto-legge n.

    512/1994, convertito in legge 17 ottobre 1994, n....

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