Riflessioni in tema di legittimazione attiva del danneggiato dal reato di falsa testimonianza alla proposizione dell’opposizione all’archiviazione ex art. 410 c.p.p.

AutoreRuggero Scibona
Pagine754-757

Page 754

@1. Il caso

In un giudizio innanzi al Tribunale di Monza, Tizio, vantando un credito nei confronti di Caio, si avvalse della testimonianza di Sempronio.

In particolare, il testimone Sempronio venne sentito in ordine al pagamento da parte di Caio di alcune fatture emesse da Tizio: il teste affermò che alcune di queste fatture non furono pagate.

Il processo si concluse con la condanna di Caio al pagamento di una somma di denaro.

In seguito, il testimone Sempronio venne indagato dall’Ufficio della Procura della Repubblica con riguardo all’ipotesi di falsa testimonianza ex art. 372 c.p. ma lo stesso Pubblico Ministero presentò istanza di archiviazione al Giudice delle indagini preliminari.

Tuttavia, Caio, dopo essere stato avvisato della detta richiesta di archiviazione del Pubblico Ministero, previa indagini consistenti nell’assunzione di dichiarazioni di altre persone informate dei fatti, ritenne di trovare ulteriori conferme del fatto che la testimonianza di Sempronio non fosse veritiera.

Pertanto, sulla scorta dei detti elementi propose istanza di opposizione all’archiviazione ex art. 410 c.p.p.

In sede di udienza innanzi al Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Monza la difesa del testimone Sempronio, in via preliminare nel merito, sollevò l’eccezione di difetto di legittimazione attiva dell’opponente oltre a diverse argomentazioni di merito a sostegno della necessità dell’archiviazione, ma il Giudice, superate tutte le dette eccezioni e difese, concluse accogliendo la richiesta dell’opponente ed ordinò al Pubblico ministero la formulazione dell’imputazione.

@2. Il difetto di legittimazione attiva dell’opponente ex art. 410 c.p.p.

Il caso di specie sottende il problema, peraltro non poco frequente nella pratica, se il soggetto, che ritiene di essere stato danneggiato dal reato di falsa testimonianza ex art. 372 c.p., sia legittimato alla proposizione dell’opposizione all’archiviazione ex art. 410 c.p.p.

Page 755

Al riguardo, giova osservare che la soluzione della problematica testè indicata non può prescindere dalla definizione della nozione di legittimazione attiva, che assume connotati differenti nell’ambito dei sistemi processuali vigenti ispirati a principi diversi.

Infatti, con riguardo al processo civile, dominato dal principio dispositivo, come affermato dalla Suprema Corte di Cassazione, la legittimazione ad agire e a contraddire nel giudizio, quale condizione dell’azione rilevabile d’ufficio in ogni stato e grado del processo (Cass. sez. un., 19 maggio 1982 n. 3087), va intesa come diritto potestativo di ottenere una pronunzia sul merito della domanda giudiziale; il controllo del giudice, pertanto, per verificare la sussistenza della predetta condizione, si risolve nell’accertare se, secondo la prospettazione fatta nella domanda giudiziale, l’attore e il convenuto possano, in relazione alla disciplina prevista per il rapporto controverso, rispettivamente assumere la veste di soggetto dotato del potere di chiedere la pronunzia e di quello che deve subirla (Cass. civ,. sez. II, 14 marzo 2001 n. 3732; nello stesso senso: Cass. civ. sez. I, 11 aprile 2002 n. 5141; nello stesso senso: Cass. civ. sez. III, 30 maggio 2008 n. 14468 in Giust. Civ. Mass. 2008, 5, 840).

Peraltro, corre...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT