REGOLAMENTO REGIONALE 31 ottobre 2008, n. 21 - Criteri e modalita' per la concessione dei contributi previsti dalla legge regionale 20 luglio 2006 n. 8 (Disciplina per la concessione di contributi destinati al ripristino di fabbricati privati ad uso abitati danneggiati a causa di eventi imprevedibili).

(Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 41 del 31 ottobre 2008) LA GIUNTA REGIONALE Ha adottato IL PRESIDENTE DELLA REGIONE Emana il seguente regolamento:

Art. 1.

Oggetto 1. Il presente regolamento, in attuazione dell'art. 5 della legge regionale n. 20 luglio 2006, n. 8 (Disciplina per la concessione di contributi destinati al ripristino di fabbricati privati ad uso abitativo danneggiati a causa di eventi imprevedibili), disciplina:

  1. le tipologie di eventi imprevedibili e di calamita' naturali;

  2. le modalita' per la presentazione ai comuni da parte dei privati delle richieste di contributo;

  3. le modalita' per la redazione e la presentazione da parte dei comuni delle domande per accedere al fondo di cui all'art. 2 della legge regionale n. 8/2006;

  4. i criteri di ripartizione del fondo tra i comuni;

  5. i criteri di valutazione delle domande presentate dai privati;

  6. gli importi massimi di spesa da ammettere a contributo, la percentuale dei contributi concedibili, nonche' le modalita' di erogazione;

  7. le modalita' per l'effettuazione dei controlli sulla corretta utilizzazione dei contributi e sullo stato di attuazione delle iniziative, nonche' le cause di revoca dei contributi concessi e del recupero delle somme erogate.

    Art. 2.

    Tipologia di eventi imprevedibili e calamita' naturali 1. I contributi previsti dalla legge regionale n. 8/2006 sono concessi a favore di privati proprietari di immobili destinati a prima casa di abitazione e loro pertinenze e di immobili destinati ad uso diverso da quello abitativo, a seguito del verificarsi di eventi imprevedibili o di calamita' naturali, dei quali si elencano, a titolo esemplificativo, le seguenti tipologie:

  8. disastri naturali, intendendosi per tali in particolare:

    1) disastri meteorologici quali tempeste, cicloni, grandinate, uragani, tornado, tifoni, bufere e similari;

    2) disastri topologici e idrogeologici quali valanghe, frane, smottamenti, alluvioni, erosione, bradisismi, subsidenze e similari;

    3) disastri tellurici e tettonici quali terremoti, maremoti;

    4) incendi.

  9. disastri prodotti dall'uomo, intendendosi per tali:

    1) atti vandalici a seguito di rivolte, dimostrazioni di massa violente, scontri fra fazioni, terrorismo, attentati e similari;

    2) incidenti con mezzi di trasporto;

    3) cedimento di strutture quali edifici, dighe, o ponti;

    4) incidenti causati da dispersione o fughe di gas.

    1. I contributi previsti dalla legge regionale 8/2006 non sono concessi qualora abbiano luogo eventi imprevedibili o calamita' naturali:

  10. per i quali l'immobile ha gia' una copertura assicurativa, salvo quanto previsto dal comma 3;

  11. imputabili ad attivita', negligenza o imperizia dei proprietari o di coloro che hanno in godimento l'immobile;

  12. gia' individuati nelle tipologie previste dalla vigente normativa statale o regionale ai fini dell'attivita' di protezione civile e i cui danni siano gia' stati oggetto di specifico contributo ai sensi della medesima normativa.

    1. Qualora la copertura assicurativa di cui al comma 2, lettera

    a), sia inferiore all'importo del contributo regionale concedibile, quest'ultimo puo' essere concesso nei limiti dell'importo residuo.

    Art. 3.

    Tipologia di interventi ammessi a contributo 1. Gli interventi ammessi a contributo regionale sono individuati nelle seguenti tipologie:

  13. manutenzione ordinaria;

  14. manutenzione straordinaria;

  15. restauro e risanamento conservativo;

  16. ristrutturazione edilizia;

    1. Sono altresi' ammessi a contributo regionale i lavori di demolizione e fedele ricostruzione sulla stessa area dell'immobile danneggiato.

    2. Ai fini della individuazione delle tipologie di intervento indicate al comma 1, si rinvia alle definizioni contenute nell'art. 3 lettere a), b), e) e d) del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia) e successive modifiche ed integrazioni.

    3. Qualora l'ufficio tecnico del comune accerti e dichiari l'impossibilita' di ricostruire l'immobile danneggiato sullo stesso sito, la Regione concede contributi per la demolizione e la ricostruzione del fabbricato preesistente in altro sito, a condizione che:

  17. l'area ricada nel territorio dello stesso comune;

  18. l'avente titolo dimostri che la nuova area e' di sua proprieta';

  19. il vigente strumento urbanistico o la variante urbanistica, se necessaria, ne consenta l'edificazione per la stessa destinazione;

  20. la cubatura consentita non sia superiore a quella dell'edificio danneggiato.

    Art. 4.

    Procedure per la richiesta di contributo dei privati ai comuni 1. Il comune, nel cui territorio si sono verificati gli eventi e le calamita' previsti dall'art. 2, rende noti, mediante avviso pubblico, i termini e le modalita' per la presentazione delle domande di contributo previste dalla legge regionale n. 8/2006.

    1. Al fine di agevolare la redazione delle domande e semplificarne l'attivita' istruttoria, il comune predispone uno schema di domanda e di relazione relativa almeno ai seguenti aspetti:

  21. proprieta' dell'immobile;

  22. destinazione dell'immobile (destinazione a prima casa di abitazione o uso diverso da quello abitativo) ed indicazione di eventuali pertinenze;

  23. breve descrizione dei danni subiti dall'immobile con dichiarazione di un tecnico abilitato circa la esclusiva causalita' tra evento o calamita' e danni subiti;

  24. indicazione della tipologia di intervento da eseguire con riferimento a quelle indicate all'art. 3;

  25. elencazione delle principali categorie dei lavori da eseguire con...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT