Ordinanze Collegiali nº 490 da Campania, Napoli, 03 Luglio 2009

• Data di Resoluzione: 03 Luglio 2009
• Emittente: Campania - Napoli

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

Antonio Onorato, Presidente

Andrea Pannone, Consigliere, Estensore

Gabriele Nunziata, Consigliere

per l'accertamento

della sopravvenuta inefficacia del decreto del Sindaco del Comune di Massalubrense del 24 settembre 1998, n. 5 con il quale ? stata disposta l'occupazione temporanea di un'estesa area di propriet? della ricorrente, nonch? ai fini della determinazione, ai sensi dell'a. 34 del dlgs 80/1998, cos? come modificato dalla legge 205/2000, degli indennizzi per il risarcimento dei danni ingiustamente patiti dalla ricorrente per la abusiva occupazione e trasformazione del suolo in Massalubrense, quindi per la liquidazione degli altri diritti patrimoniali consequenziali conseguenti alla occupazione appropriativa e/o acquisitiva perfezionata dal Comune di Massalubrense.

Sul ricorso numero di registro generale 2731 del 2004, proposto da:

Camera D'Afflitto Anna, nata a Napoli il 4 agosto 1949, rappresentata e difesa dagli avv. Luca Tozzi e Silvano Tozzi, con domicilio eletto in Napoli, via Toledo, 323;

Comune di Massa Lubrense (NA), in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 21/05/2009 il dott. Andrea Pannone e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

La legge 21 luglio 2000, n. 205 al comma 2 dell'articolo 9 (decisioni in forma semplificata e perenzione dei ricorsi ultradecennali), come modificato dall'articolo 54, comma 1, del d.l. 25 giugno2008, n. 112 e successivamente modificato in sede di conversione dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 prevede che: <>.

La sezione ritiene che la ratio della disposizione debba essere individuata in una presunzione di sopravvenuta carenza di interesse, in capo alla parte ri-corrente, ove dalla data di deposito del ricorso siano trascorsi oltre cinque anni: tale presunzione pu? essere superata solo da un'esplicita domanda di fissazione d'udienza che pu? essere prodotta solo dalla parte ricorrente (al contrario dell'originaria domanda che pu? essere sottoscritta dal solo patro-no e formulata anche dalle altre parti presenti nel giudizio) e necessariamen-te firmata dalla medesima.

La sezione ritiene di dover evidenziare che l'eventuale omissione, da parte degli uffici di segreteria, dell'avviso di cui alla...