Ordinanze Collegiali nº 486 da Campania, Napoli, 02 Luglio 2009

Data di Resoluzione02 Luglio 2009
EmittenteCampania - Napoli

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

Salvatore Veneziano, Presidente

Arcangelo Monaciliuni, Consigliere

Guglielmo Passarelli Di Napoli, Primo Referendario, Estensore

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

  1. della disposizione dirigenziale n. 97 del 16.11.01, n. 16228 prot., notificata in data 22.11.01, con cui ? stata disposta l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dei beni di propriet? della ricorrente in S. Maria la Carit? via Scafati n. 176, oltre l'area di sedime compresa nella p.lla 1746 (ex 1117/c) riportata in catasto al foglio 5 del suddetto comune, attesa l'inottemperanza alle ordinanze sindacali n. 69 del 06.05.97 e 166 del 30.12.96; nonch? di ogni altro atto comunque presupposto, connesso o consequenziale

Sul ricorso numero di registro generale 1190 del 2002, proposto da:

Di Martino Anna, rappresentata e difesa dall'avv. Andrea Abbamonte, con domicilio eletto presso Andrea Abbamonte in Napoli, via Melisurgo,4;

Comune di S.Maria La Carita', in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, n.c.;

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 02/07/2009 il dott. Guglielmo Passarelli Di Napoli e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Premesso che la ricorrente precisava di essere proprietaria di un fondo in S. Maria la Carit? alla via Scafati n. 176, e di avervi edificato un fabbricato da adibire a deposito di attrezzi agricoli; che il Comune, con ordinanza n. 166 del 30.12.96 ingiungeva la sospensione dei lavori e la demolizione di quanto abusivamente realizzato, e che tale ordinanza veniva impugnata dinanzi al Tar con ricorso n. 2170/97; che successivamente, in data 26.03.97, la ricorrente presentava domanda di concessione in sanatoria e che sulla stessa si formava il silenzio rifiuto, anche questo impugnato dinanzi al Tar con ricorso n. 6387/97; che quindi il Comune, con ordinanza n. 69 del 06.05.97, ingiungeva nuovamente la demolizione dell'abuso (anche tale ordinanza era impugnata con ricorso 6386/97); che il Comune adottava ulteriore ordinanza di demolizione n. 187 del 22.03.99 e che anche questa veniva impugnata con ricorso n. 4179/99. Infine, il comune adottava il provvedimento in epigrafe;

che, pertanto, la parte ricorrente impugnava il provvedimento in epigrafe per i seguenti motivi: 1) illegittimit...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT