Sentenza nº 453 da Abruzzo, L'Aquila, 09 Maggio 2013
Data di Resoluzione | 09 Maggio 2013 |
Emittente | Abruzzo - L'Aquila |
Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Saverio Corasaniti, Presidente
Paolo Passoni, Consigliere
Maria Abbruzzese, Consigliere, Estensore
per l'ottemperanza
al giudicato formatosi sulla sentenza n.355/06, emessa dal tribunale di Sulmona il 18.11.2006, depositata in cancelleria il 22.11.2006, registrata il 6.2.2007, munita di formula esecutiva il 27.2.2007 e notificata il 27.3.2007, non appellata.
sul ricorso numero di registro generale 234 del 2013, proposto da:
Frama Srl, rappresentata e difesa dall'avv. Valerio Catenacci, con domicilio eletto presso TAR Segreteria in L'Aquila, via Salaria Antica Est;
Comune di Pescasseroli in persona del Sindaco p.t.;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;
Visto l'art. 114 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 8 maggio 2013 il dott. Maria Abbruzzese e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto che in subiecta materia la sentenza è resa ordinariamente in forma semplificata;
Considerato che la ricorrente chiede darsi ottemperanza al giudicato costituito dalla sentenza del Tribunale di Sulmona (n.355/2006), con la quale il Comune di Pescasseroli è stato condannato al pagamento della complessiva somma di Euro 5.867,27 (già comprensiva di interessi e rivalutazione rispettivamente fino al 3.9.2012 e al 3.7.2012), instando altresì per la condanna del Comune al rimborso delle ulteriori spese sostenute per dare esecuzione al giudicato (spese relative all'infruttuosa procedura di esecuzione in sede civile);
Ritenuto che il Comune è tuttora inadempiente rispetto alla richiesta ottemperanza;
Ritenuto pertanto di accogliere il ricorso ordinando al Comune di ottemperare al ripetuto giudicato nei termini di cui in dispositivo, con avvertenza che, in caso di persistente inottemperanza, si procederà, su istanza di parte, alla nomina di un Commissario ad acta che provvederà alla chiesta ottemperanza, con aggravio di spese;
Ritenuto che...
Per continuare a leggere
RICHIEDI UNA PROVA