Sentenza nº 435 da Abruzzo, L'Aquila, 09 Maggio 2013

Data di Resoluzione09 Maggio 2013
EmittenteAbruzzo - L'Aquila

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Saverio Corasaniti, Presidente

Elvio Antonelli, Consigliere, Estensore

Alberto Tramaglini, Consigliere

per l'annullamento del silenzio inadempimento formatosi sulla istanza del 29 febbraio 2012 e per ottenere la condanna del Comune resistente a provvedere alla conclusione del procedimento relativo al progetto presentato il 12/08/2003 con il risarcimento del danno.

sul ricorso numero di registro generale 155 del 2013, proposto da:

Società F.Lli Totani S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. Rodolfo Ludovici, con domicilio eletto presso Rodolfo Avv. Ludovici in L'Aquila, via Martiri di Onna,8;

Comune di L'Aquila, rappresentato e difeso per legge dall'Domenico De Nardis, domiciliata in L'Aquila, viale XXV Aprile;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di L'Aquila;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 24 aprile 2013 il dott. Elvio Antonelli e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

Considerato che nella specie la società ricorrente chiede che venga accertato il silenzio inadempimento relativo alla istanza 29 febbraio 2012 tesa ad ottenere il provvedimento conclusivo relativo al procedimento inerente un progetto per un impianto produttivo in località S.S. n.80 Km 2,680 (progetto presentato il 12 agosto 2003).

Che nessun rilievo ostativo alla formazione del silenzio inadempimento può attribuirsi alla nota 15 marzo 2010 con la quale il Comune dell'Aquila si è limitato a rilevare che "per quanto sopra questo Sportello ritiene di non poter procedere all'invio della Delibera del Consiglio Comunale ".

Che pertanto la società ricorrente ha diritto a vedere concluso il procedimento in questione e di conseguenza ad ottenere una formale risposta (di qualunque segno sia) alla istanza del 29 febbraio 2012. Considerato che in subiecta materia la sentenza è resa in forma semplificata (art.117, c. 2, c.p.a.) in quanto il ricorso è diretto alla declaratoria di illegittimità del silenzio;

Considerato che il Comune non ha reso alcuna determinazione nel termine di 60 giorni fissati dalla legge;

Considerata dunque la fondatezza del ricorso con conseguente declaratoria...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT