Sentenza nº 437 da Abruzzo, L'Aquila, 09 Maggio 2013

• Data di Resoluzione: 09 Maggio 2013
• Emittente: Abruzzo - L'Aquila

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Saverio Corasaniti, Presidente

Paolo Passoni, Consigliere, Estensore

Maria Abbruzzese, Consigliere

per l'annullamento

del silenzio-inadempimento formatosi sulla richiesta di indennizzo dovuto ex opcm 3790/2009 per la riparazione con miglioramento sismico e la ricostruzione delle parti dell'edificio distrutte.

sul ricorso numero di registro generale 685 del 2012, proposto da:

Condominio Palazzo Berardi, rappresentato e difeso dagli avv. Simonetta Tuccella, Emilio Bafile, con domicilio eletto presso Emilio Avv. Bafile in L'Aquila, via della Comunita' Europea, 21;

Comune di L'Aquila;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 8 maggio 2013 il dott. Paolo Passoni e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Vista la sentenza di questo Tar n. 144/13 con cui è stato accolto il gravame ex artt. 31 e 117 CPA proposto dal condominio in epigrafe, con conseguente accertamento dell'obbligo del comune di L'Aquila di provvedere entro trenta giorni sull'istanza di contributo per la ricostruzione presentata il 6.12.11;

Vista l'istanza del patrono ricorrente, depositata in data 13.4.13, per la nomina di commissario ad acta, istanza motivata dal fatto che, alla scadenza delle tempistiche indicate in sentenza, l'amministrazione ha continuato nella sua inerzia;

Visto l'articolo 117 comma 3 del CPA;

Considerato di poter accogliere l'istanza di nomina commissariale, alla luce dell'ostinata inerzia civica;

Ritenuto di nominare quale commissario ad acta il sig. Prefetto della Provincia di L'Aquila ovvero Suo delegato, affinché provveda in via sostitutoria in luogo del comune (servendosi ove occorra dei competenti uffici di tale ente civico, tenuti alla massima, prioritaria, collaborazione) agli adempimenti stabiliti nella predetta sentenza 144/12;

Ritenuto altresì di assegnare al commissario procedente il termine di giorni novanta per l'espletamento dell'incarico in questione;

Precisato che tali termini decorrono dalla data di insediamento, il quale dovrà avvenire (una volta espletate le verifiche preliminari di cui al punto successivo) entro 40 (quaranta) giorni dalla notifica della presente decisione all'Ufficio territoriale...