Sentenza Breve nº 174 da Abruzzo, L'Aquila, 28 Febbraio 2013

• Data di Resoluzione: 28 Febbraio 2013
• Emittente: Abruzzo - L'Aquila

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Saverio Corasaniti, Presidente

Alberto Tramaglini, Consigliere

Maria Abbruzzese, Consigliere, Estensore

per l'esecuzione

del giudicato formatosi sulla sentenza TAR n.347/2012 del 15/5/2012, previa concessione di idonee misure cautelari.

ex art. 60 cod. proc. amm.;

sul ricorso numero di registro generale 46 del 2013, proposto da:

Francesco De Simone, rappresentato e difeso dagli avv. Maurizio Rencricca, Roberto Colagrande, con domicilio eletto presso avv. Roberto Colagrande in L'Aquila, via Ulisse Nurzia 26 - Pile;

Comune dell?'Aquila in persona del Sindaco, rappresentato e difeso dall'avv. Domenico De Nardis, con domicilio eletto presso la sede del Comune al viale XXV aprile;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 13 febbraio 2013 il dott. Maria Abbruzzese e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 cod. proc. amm.;

Ritenuto che il ricorso possa essere definito con sentenza in forma semplificata;

Considerato che il ricorrente ha chiesto l'esecuzione del giudicato costituito dalla sentenza TAR L'Aquila n.347/2012, con concessione di idonee misure cautelari, e, in tale contesto ha impugnato l'atto, che il ricorrente definisce elusivo o violativo del giudicato, con il quale il Comune dell'Aquila ha opposto diniego all'istanza di riqualificazione di un suolo di proprietà del ricorrente medesimo (nota prot.0074780 del 6 novembre 2012) sul rilievo della ?impossibilità alla presentazione di ogni istanza/diffida volta alla rinormazione di suoli la cui titolarità discende da atti da considerare nulli essendo riferiti a transazioni di immobile/i illegittimamente frazionato/i?;

Considerato che detto diniego è successivo alla sentenza TAR Abruzzo ? L'AQUILA, n. 347/2012 ?inter partes?, con la quale è stata dichiarata l'illegittimità del silenzio serbato dal Comune dell'Aquila sull'istanza di riclassificazione urbanistica in data 2 febbraio 2011, proposta dal ricorrente medesimo, e si è ordinato al Comune di provvedere sull'istanza stessa;

Ritenuto che, in disparte la circostanza non irrilevante che il Comune ha opposto l'impugnato diniego dopo la scadenza del termine stabilito nella ripetuta sentenza (trenta giorni dalla comunicazione e/o notifica della stessa) e dopo che è...