Sentenza nº 50 da Lombardia, Brescia, 13 Febbraio 2008

Data di Resoluzione13 Febbraio 2008
EmittenteLombardia - Brescia

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Roberto Scognamiglio, Presidente

Gianluca Morri, Primo Referendario

Stefano Mielli, Referendario, Estensore

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

del decreto del Soprintendente del 22.2.2007 n.21 di annullamento del decreto di autorizzazione paesistica n.2351 del 18.12.2006 riguardante nuovo complesso residenziale di edilizia economico-popolare ed atti connessi.

Sul ricorso numero di registro generale 568 del 2007, proposto da:

Societa' Cooperativa La Famiglia Pieve 88, rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Porqueddu, con domicilio eletto presso Giuseppe Porqueddu in Brescia, via Solferino, 53;

Ministero Per i Beni e Le Attivita' Culturali, Soprintendenza Per i Beni Architettonici e Per il Paesaggio di Bs Cr e Mn, rappresentati e difesi dall'Avvocat.Distrett.Brescia, domiciliata per legge in Brescia, via S. Caterina, 6;

Comune di Padenghe Sul Garda, rappresentato e difeso dall'avv. Mauro Ballerini, con domicilio eletto presso Mauro Ballerini in Brescia, v.le Stazione, 37;

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero Per i Beni e Le Attivita' Culturali;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Soprintendenza Per i Beni Architettonici e Per il Paesaggio di Bs Cr e Mn;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Padenghe Sul Garda;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 06/12/2007 il dott. Stefano Mielli e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:

FATTO

La cooperativa ricorrente intendendo realizzare delle costruzioni residenziali di edilizia economico popolare in data 25 luglio 2006 ha presentato al Comune un progetto che, in ragione di alcune carenze riscontrate dal Comune, è stato più volte integrato e modificato (il 25 luglio 2006, il 12 ottobre 2006, il 28 ottobre 2006 e il 1 febbraio 2007).

L'area su cui è localizzato l'intervento, sottoposta a vincolo paesaggistico, si trova in zona B2 (insediamenti urbani di completamento) del Comune di Padenghe sul Garda.

La commissione edilizia integrata dagli esperti ambientali, dopo aver rilevato il non particolare pregio ambientale dell'area ubicata ai margini dell'edificato esistente e priva di vegetazione significativa, ha individuato gli elementi di criticità del progetto nella possibile introduzione di tipologie edilizie dissonanti con l'ambito preesistente e di forme e volumi di interdizione della visuale da e verso i nuclei storici e le rive del lago.

Ha infine espresso il giudizio seguente giudizio "le tipologie edilizie proposte, per dimensione ed impianto, non innescano le criticità sopra individuate".

Il progetto prevede la realizzazione di dieci villette bifamiliari di due piani disposte lungo un fronte di 180 metri, ciascuna con un complesso tetto a doppia falda ripetuto per i diversi corpi di fabbrica di cui è composta ciascuna villetta.

In data 18 dicembre 2006 il progetto è stato trasmesso alla Soprintendenza la quale, in data 24 gennaio 2007, con nota prot. n. 519/B.N., ha comunicato l'avvio del procedimento volto all'annullamento dell'autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune e ha chiesto la trasmissione della seguente documentazione: la tavola del piano regolatore generale intera e completa dell'individuazione del lotto e di legenda; il rilievo quotato del lotto e la...

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