Sentenze nº T-201/04 da Tribunale di Primo Grado delle Comunità Europee, 17 Settembre 2007

Data di Resoluzione17 Settembre 2007
EmittenteTribunale di Primo Grado delle Comunità Europee
Numero di RisoluzioneT-201/04

Concorrenza – Abuso di posizione dominante – Sistemi operativi per personal computer clienti – Sistemi operativi per server per gruppi di lavoro – Lettori multimediali che permettono una ricezione continua – Decisione che constata violazioni dell’art. 82 CE – Rifiuto dell’impresa dominante di fornire le informazioni relative all’interoperabilità e di autorizzarne l’uso – Subordinazione, da parte dell’impresa dominante, della fornitura del suo sistema operativo per personal computer cliente all’acquisto simultaneo del suo lettore multimediale – Misure correttive – Designazione di un mandatario indipendente – Ammenda – Determinazione dell’importo – Proporzionalità

Nella causa T‑201/04,

Microsoft Corp., con sede in Redmond, Washington (Stati Uniti), rappresentata dall’avv. J.-F. Bellis e dal sig. I. Forrester, QC,

ricorrente,

sostenuta da:

The Computing Technology Industry Association, Inc., con sede in Oakbrook Terrace, Illinois (Stati Uniti), rappresentata dagli avv.ti G. van Gerven e T. Franchoo, e dal sig. B. Kilpatrick, solicitor,

DMDsecure.com BV, con sede in Amsterdam (Paesi Bassi),

MPS Broadband AB, con sede in Stoccolma (Svezia),

Pace Micro Technology plc, con sede in Shipley, West Yorkshire (Regno Unito),

Quantel Ltd, con sede in Newbury, Berkshire (Regno Unito),

Tandberg Television Ltd, con sede in Southampton, Hampshire (Regno Unito),

rappresentate dall’avv. J. Bourgeois,

Association for Competitive Technology, Inc., con sede in Washington, DC (Stati Uniti), rappresentata dagli avv.ti L. Ruessmann, P. Hecker e dalla sig.ra K. Bacon, barrister,

TeamSystem SpA, con sede in Pesaro (Italia),

Mamut ASA, con sede in Oslo (Norvegia),

rappresentate dall’avv. G. Berrisch,

Exor AB, con sede in Uppsala (Svezia), rappresentata dagli avv.ti S. Martínez Lage, H. Brokelmann e R. Allendesalazar Corcho,

intervenienti,

contro

Commissione delle Comunità europee, rappresentata inizialmente dai sigg. R. Wainwright, F. Castillo de la Torre, P. Hellström e A. Whelan, in qualità di agenti, successivamente dai sigg. Castillo de la Torre, Hellström e Whelan,

convenuta,

sostenuta da:

Software & Information Industry Association, con sede in Washington, DC, rappresentata dai sigg. J. Flynn, QC, C. Simpson e T. Vinje, solicitors, dagli avv.ti D. Paemen, N. Dodoo e M. Dolmans,

Free Software Foundation Europe eV, con sede in Amburgo (Germania), rappresentata dall’avv. C. Piana,

Audiobanner.com, con sede in Los Angeles, California (Stati Uniti), rappresentata dall’avv. L. Alvizar Ceballos,

European Committee for Interoperable Systems (ECIS), con sede in Bruxelles (Belgio), rappresentata dagli avv.ti D. Paemen, N. Dodoo, M. Dolmans, e dal sig. J. Flynn, QC,

intervenienti,

avente ad oggetto una domanda diretta all’annullamento della decisione della Commissione 24 marzo 2004, 2007/53/CE, relativa ad un procedimento a norma dell’articolo 82 [CE] e dell’articolo 54 dell’accordo SEE contro Microsoft Corporation (caso COMP/C‑3/37.792 – Microsoft) (GU 2007, L 32, pag. 23), o, in subordine, una domanda diretta all’annullamento o alla riduzione dell’ammenda inflitta alla ricorrente in tale decisione,

IL TRIBUNALE DI PRIMO GRADODELLE COMUNITÀ EUROPEE (Grande Sezione),

composto dai sigg. B. Vesterdorf, presidente, M. Jaeger, J. Pirrung, R. García‑Valdecasas, dalla sig.ra V. Tiili, dai sigg. J. Azizi, J.D. Cooke, A.W.H. Meij, N.J. Forwood, dalle sig.re E. Martins Ribeiro, I. Wiszniewska-Białecka, dal sig. V. Vadapalas e dalla sig.ra I. Labucka, giudici,

cancelliere: sig. E. Coulon

vista la fase scritta del procedimento e in seguito all’udienza del 24, 25, 26, 27 e 28 aprile 2006,

ha pronunciato la seguente

Sentenza

Fatti

1 La Microsoft Corp., società con sede in Redmond, Washington (Stati Uniti), concepisce, sviluppa e commercia una vasta gamma di software destinati a diversi tipi di attrezzature informatiche. Tali software includono, tra l’altro, sistemi operativi per personal computer clienti (in prosieguo: i «PC clienti»), sistemi operativi per server per gruppi di lavoro e lettori multimediali che permettono una ricezione continua. Inoltre, la Microsoft fornisce servizi di assistenza tecnica per i suoi diversi prodotti.

2 Il 15 settembre 1998 il sig. Green, vicepresidente della Sun Microsystems, Inc. (in prosieguo: la «Sun»), società avente sede in Palo Alto, California (Stati Uniti), che fornisce tra l’altro server e sistemi operativi per server, ha inviato al sig. Maritz, vicepresidente della Microsoft, una lettera del seguente tenore:

Con la presente chiediamo alla Microsoft di fornire alla [Sun] tutte le informazioni necessarie per consentire alla [Sun] di fornire supporto nativo agli oggetti COM su Solaris.

Chiediamo inoltre alla Microsoft di fornire alla [Sun] tutte le informazioni necessarie a permettere alla [Sun] di fornire supporto nativo all’intera gamma delle tecnologie Active Directory su Solaris.

Riteniamo sia nel pieno interesse del settore che le applicazioni ideate per essere eseguite su Solaris possano comunicare in modo trasparente via COM e/o Active Directory con i sistemi operativi Windows e/o i software basati su Windows.

Riteniamo che la Microsoft dovrebbe includere un’applicazione di riferimento nonché le informazioni necessarie a garantire che, senza bisogno di ricorrere all’ingegneria a ritroso, gli oggetti COM e l’intera gamma delle tecnologie Active Directory possano funzionare in modo pienamente compatibile con Solaris. Consideriamo necessario che tali informazioni vengano fornite per tutti gli oggetti COM e per l’intera gamma delle tecnologie Active Directory attualmente sul mercato. Riteniamo altresì necessario che tali informazioni vengano fornite senza irragionevoli ritardi e in modo regolare per gli oggetti COM e per le tecnologie Active Directory che verranno in futuro immessi sul mercato

.

3 Nel prosieguo della presente sentenza, si farà riferimento a tale lettera come alla «lettera del 15 settembre 1998».

4 Con lettera 6 ottobre 1998, il sig. Maritz rispondeva alla lettera del 15 settembre 1998, spiegando quanto segue:

Vi ringraziamo per l’interesse a lavorare con Windows. Abbiamo clienti comuni che si avvalgono dei nostri prodotti e consideriamo straordinario che siate interessati ad aprire il vostro sistema all’interoperabilità con Windows. La Microsoft ha sempre ritenuto giusto aiutare gli ideatori di software, concorrenti compresi, a realizzare i migliori prodotti e la migliore interoperabilità possibili per la [sua] piattaforma.

Probabilmente non siete a conoscenza del fatto che le informazioni da voi richieste circa le modalità per interoperare con COM e con le tecnologie Active Directory sono già pubblicate e sono a disposizione vostra e di qualunque altro ideatore di software nel mondo tramite il prodotto “Microsoft Developer Network (MSDN) Universal”. MSDN contiene informazioni complete sui servizi e sulle interfacce della piattaforma Windows e costituisce una straordinaria fonte di informazioni per gli ideatori interessati a creare per Windows o ad interoperare con esso. Di fatto, la [Sun] attualmente possiede 32 licenze attive per l’abbonamento a “MSDN Universal”. Suppongo inoltre che la vostra società, così come ha già fatto in passato, invierà un notevole numero di partecipanti al convegno “Professional Developers” che organizzeremo a Denver tra l’11 e il 15 ottobre 1998. Si tratterà di un’ulteriore occasione per ottenere le informazioni tecniche da voi richieste per poter funzionare con le nostre tecnologie di sistema. Alcuni dei 23 dipendenti della [Sun] che hanno preso parte alla conferenza dello scorso anno saranno certamente in grado di riferirvi sulla qualità e sulla precisione delle informazioni discusse nei convegni “Professional Developers”.

Siamo lieti di informarvi che esiste già un’applicazione di riferimento di COM su Solaris. Questa applicazione di COM su Solaris è un prodotto binario completamente supportato, disponibile presso Microsoft. La licenza del codice sorgente di COM può essere acquisita presso altre fonti, come Software AG (…).

Quanto ad Active Directory, non è previsto che venga “portato” (…) su Solaris. Tuttavia, per soddisfare i nostri clienti comuni, esistono numerosi metodi, con livelli di funzionalità variabili, per interoperare con Active Directory. Per esempio, potete utilizzare il protocollo standard LDAP per accedere da Solaris all’Active Directory di Windows NT Server.

Nel caso in cui, dopo aver partecipato [al convegno “Professional Developers”] ed aver esaminato le informazioni pubbliche contenute in MSDN, aveste bisogno di assistenza supplementare, nel nostro gruppo “Developer Relations” troverete alcuni “Account Managers” pronti a coadiuvare gli ideatori che necessitano di assistenza supplementare per le piattaforme di Microsoft. Ho chiesto al sig. Marshall Goldberg, Lead Program Manager, di tenersi a disposizione in caso di vostra necessità (…)

.

5 In prosieguo, la lettera del sig. Maritz del 6 ottobre 1998 sarà indicata come la «lettera del 6 ottobre 1998».

6 Il 10 dicembre 1998 la Sun presentava una denuncia alla Commissione ai sensi dell’art. 3 del regolamento del Consiglio 6 febbraio 1962, n. 17, primo regolamento d’applicazione degli articoli [81 CE] e [82 CE] (GU 1962, n. 13, pag. 204).

7 Nella denuncia, la Sun lamentava il rifiuto oppostole dalla Microsoft di comunicarle le informazioni e la tecnologia necessarie per consentire l’interoperabilità dei suoi sistemi operativi per server per gruppi di lavoro con il sistema operativo Windows per PC clienti.

8 Il 2 agosto 2000 la Commissione inviava alla Microsoft una prima comunicazione degli addebiti (in prosieguo: la «prima comunicazione degli addebiti»), vertente in sostanza su questioni relative all’interoperabilità fra i sistemi operativi Windows per PC clienti, da un lato, e i sistemi operativi per server di altri fornitori, dall’altro lato (interoperabilità client-server).

9 La Microsoft rispondeva alla prima comunicazione degli addebiti il 17 novembre 2000.

10 Nel...

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