Sentenza nº 5012 da Council of State (Italy), 05 Settembre 2011

Data di Resoluzione05 Settembre 2011
EmittenteCouncil of State (Italy)

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

DECISIONE

Pier Luigi Lodi, Presidente

Lanfranco Balucani, Consigliere, Estensore

Marco Lipari, Consigliere

Salvatore Cacace, Consigliere

Roberto Capuzzi, Consigliere

per la riforma

della sentenza del T.A.R. PUGLIA - SEZ. STACCATA DI LECCE: SEZIONE III n. 00125/2008, resa tra le parti, concernente STABILIZZAZIONE PERS. PRECARIO - MANCATO SCORRIMENTO IDONEI CONCORSO INFERMIERI

sul ricorso numero di registro generale 2821 del 2008, proposto da:

Rosafio Danilo, Abadianni Pier Luigi, Prence Fabio, Stifanelli Francesco, Ingrosso Fabio, Vammacigna Vito, Torsello Francesco, Calabriso Rosaria Maria, Barella Giuseppina, Argentiero Cosimo, Cairo Sandro, D'Agostino Andrea, Caroli Pietro, Manola' Roberta, Rizzo Giuseppina, Calo' Maria, Dell'Anna Anna, Verifica Davide: tutti rappresentati e difesi dall'avv. Vincenzo Parato, con domicilio eletto in Roma, via Nizza, 92 (Studio Mastrorosa);

Azienda Sanitaria Locale di Brindisi, rappresentata e difesa dagli avv.ti Lorenzo Durano, Ernesto Sticchi Damiani, con domicilio eletto presso Marco Gardin in Roma, via L. Mantegazza, 24; Regione Puglia, rappresentata e difesa dall'avv. Luigi Volpe, con domicilio eletto presso Alfredo Placidi in Roma, via Cosseria, 2;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Azienda Sanitaria Locale di Brindisi;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 17 giugno 2011 il Cons. Lanfranco Balucani e uditi per le parti gli avvocati Parato, Volpe e Sticchi Damiani;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO

Gli odierni appellanti, ricorrenti in primo grado, assumendo di essere dipendenti a tempo determinato della ASL di Brindisi e di essere inseriti quali idonei non vincitori della graduatoria formata dalla stessa Azienda sanitaria per il reclutamento di 75 infermieri professionali, ed approvata con determinazione del D.G. nel gennaio 2007, hanno impugnato la delibera della Giunta regionale della Puglia 15.10.2007, n. 1657 con cui è stato approvato il piano di stabilizzazione dei lavoratori precari già in servizio presso le AA.SS.LL. della Regione.

La delibera regionale è stata impugnata nella parte in cui vieta alle AA.SS.LL. di procedere ad assunzioni di personale inserito in graduatorie concorsuali ancora valide ed efficaci.

Questi i motivi di gravame:

  1. il provvedimento della Giunta regionale è in contrasto con la legge n.207/1985 (art.9) che impone agli enti del Servizio Sanitario Nazionale di utilizzare le graduatorie concorsuali nel biennio successivo alla loro approvazione, e con gli atti normativi successivi che hanno riconfermato tale regola;

  2. è inoltre in contrasto con le disposizioni di cui alla L.R. n. 12/2005 ove si prevede che per la copertura dei posti vacanti le AA.SS.LL. pugliesi debbano ricorrere in primo luogo alla mobilità e in secondo luogo allo scorrimento delle graduatorie ancora valide;

  3. introduce un ingiustificato ?favor? per i lavoratori precari, anche per quelli non ancora in servizio, mentre i soggetti inseriti in graduatorie concorsuali ancora valide possono essere assunti solo a tempo determinato e solo nell'ambito di progetti specifici autorizzati dalla Regione.

Con sentenza 19 gennaio 2008, n. 125 il TAR Puglia, III sezione staccata di Lecce, ha respinto il ricorso adducendo:

-che le delibera regionale sulla stabilizzazione del personale precario costituisce la traduzione della scelta politica operata dal legislatore statale (con l'art. 1, comma 565 della L.F. n. 296/2006) e poi recepita a livello regionale con l'art. 30 L.R. n. 10/2007, che ha scelto di privilegiare la stabilizzazione dei precari a scapito dello scorrimento delle graduatorie;

-che la scelta di privilegiare la stabilizzazione dei precari non è di per sé...

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