Ricorso per conflitto tra enti depositato in cancelleria il 6 giugno 2007 (della Regione Valle d'Aosta) Regioni (in genere) - Variazioni territoriali - Distacco del comune di Noasca dalla Regione Piemonte e sua aggregazione alla Regione Valle d'Aosta - Disegno di legge costituzionale approvato con deliberazione del Consiglio dei ministri nella s...

Ricorso della Regione Valle d'Aosta, con sede in Aosta, p.zza Deffeyes, n. 1, c.f. 80002270074 in persona del presidente pro tempore, on. Luciano Caveri, rappresentato e difeso, in forza di procura a margine del presente atto ed in virtu' della deliberazione della giunta regionale n. 1249 dell'11 maggio 2007, dal prof. avv. Giovanni Guzzetta e dal prof. avv. Francesco Saverio Marini, presso il cui studio sito in Roma, via Monti Parioli 48, ha eletto domicilio;

Contro il Governo in persona del Presidente del Consiglio dei ministri pro tempore, con sede in Roma, Palazzo Chigi, Piazza Colonna, 370, per l'accertamento dell'avvenuta violazione di norme costituzionali e statutarie attributive di competenze e garanzie alla regione ricorrente, e in particolare dell'art. 44 dello Statuto speciale e del principio costituzionale di leale collaborazione, e per il conseguente annullamento del disegno di legge costituzionale approvato con deliberazione del Consiglio dei ministri nella seduta n. 45 del 5 aprile 2007, recante "Distacco del comune di Noasca dalla regione Piemonte e sua aggregazione alla regione Valle d'Aosta, ai sensi dell'art. 132, secondo comma, della Costituzione", nonche' dell'atto di presentazione di esso alla Camera dei deputati, datato 17 aprile 2007, ad opera del Ministro dell'interno (Atto Camera n. 2525).

F a t t o

  1. - Con nota prot. 2208/GAB, datata 12 febbraio 2007, il Presidente della Regione Valle d'Aosta comunicava al Ministero per gli affari regionali il contenuto della decisione del consiglio regionale, adottata all'unanimita' nella seduta del 24 gennaio 2007.

    Con tale decisione, il consiglio regionale deliberava di attendere, prima di avviare il procedimento per il rilascio del parere ai sensi dell'art. 132, comma secondo, Cost. sulla proposta di distacco-aggregazione del comune di Noasca dalla Regione Piemonte alla Regione Valle d'Aosta, che la Corte costituzionale si pronunciasse sul pendente conflitto di attribuzione, relativo alla medesima questione e promosso dalla regione nei confronti dello Stato. Il conflitto veniva definito successivamente da codesta ecc.ma Corte con la sentenza n. 66 depositata in cancelleria il 9 marzo 2007.

  2. - Nella seduta n. 45 del 5 aprile 2007 il Consiglio dei ministri approvava il disegno di legge costituzionale dal titolo "Distacco del comune di Noasca dalla Regione Piemonte e sua aggregazione alla regione Valle d'Aosta, ai sensi dell'art. 132, secondo comma, della Costituzione".

  3. - A detta riunione del Consiglio dei ministri non veniva convocato, ne' riceveva al riguardo alcuna forma di comunicazione, il Presidente della Regione Valle d'Aosta il quale, pertanto, non veniva messo nelle condizioni di prendervi parte.

  4. - Il disegno di legge costituzionale in questione, poi, veniva presentato alla Camera dei deputati in data 17 aprile 2007, senza attendere che il Consiglio regionale della Regione Valle d'Aosta si esprimesse, ai sensi dell'art. 132, secondo comma, Cost., su di esso e sulla disciplina in esso contenuta relativa al distacco-aggregazione del comune di Noasca dalla Regione Piemonte alla Regione Valle...

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