Ordinanza emessa il 8 maggio 2006 dal tribunale amministrativo regionale del Veneto sul ricorso proposto da Societa' Aziende Agricole Riunite a r.l. contro Conunissario delegato per l'emergenza socio-economico-ambientale della viabilita' di Mestre ed altri. Giustizia amministrativa - Controversie relative alla legittimita' delle ordinanze e dei ...

IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE

Ha pronunciato la seguente ordinanza sul ricorso n. 62/2005, proposto da Societa' Aziende Agricole Riunite a r.l. in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Rosalia Jevolella, Sebastiano Artale e Giuliano Neri, con elezione di domicilio presso lo studio della prima, in Venezia, San Marco 4325;

Contro il Commissario delegato per l'emergenza socio-economico-ambientale di Mestre determinatasi nel settore del traffico e della mobilita' nella localita' di Mestre del Comune di Venezia, la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Comitato interministeriale per la programmazione economica, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, la Commissione speciale di valutazione di impatto ambientale del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, il Ministero delle infrastruture e dei trasporti, il Ministero dell'economia e delle finanze, il Ministero per i beni e le attivita' culturali, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege; la Regione Veneto in persona del presidente pro tempore della giunta regionale, rappresentato e difeso dagli avv. Fulvio Lorigiola ed Alfredo Biagini, con elezione di domicilio presso lo studio del secondo in Venezia, S. Croce 466/g; e A.N.A.S. - Ente Nazionale per le Strade in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio; nei confronti di Impregilo S.p.a. in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio; della Societa' di Progetto di Passante di Mestre S.C.p.A. in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Vittorio Domenichelli, Guido Zago e Franco Zambelli, con elezione di domicilio presso lo studio dell'ultimo in Mestre-Venezia, S. Croce 466/g; non costituito in giudizio; della Societa' delle Autostrade di Venezia e Padova S.p.A. in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio; di Autostrade per l'Italia S.p.A. in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio; e di Autovie Venete S.p.A. in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio; di "SOS Diving Team" S.r.l. in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Antonio Franciosi, con elezione di domicilio presso la Segreteria Tribunale amministrativo regionale; per l'annullamento del decreto del Commissario delegato per l'emergenza socio-economico-ambientale della viabilita' di Mestre in data 20 settembre 2004, n. 12; della delibera del C.I.P.E. in data 7 novembre 2003, n. 80; dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri in data 19 marzo 2003, n. 3273; del d.P.C.m. in data 28 febbraio 2003; del d.P.C.m. in data 13 febbraio 2004; del parere del Comitato tecnico scientifico allegato al verbale della riunione del predetto comitato in data 15 settembre 2004, citato nel decreto del Commissario delegato n. 12/2004; del parere del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio in data 9 ottobre 2003; del parere del Ministero per i beni e le attivita' culturali in data 21 luglio 2003; del parere dell'A.N.A.S. in data 6 febbraio 2003; della delibera della G.R.V. in data 3 ottobre 2003, n. 2012; del parere, non conosciuto, reso dalla commissione speciale di valutazione di impatto ambientale del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, della relativa domanda del commissario delegato, non conosciuta; della nota del commissario delegato in data 4 novembre 2004, n. 1404; nonche' di ogni altro atto connesso, presupposto o conseguente; e quanto al ricorso di motivi aggiunti: del decreto del commissario delegato in data 19 novembre 2004, n. 21; della nota della Societa' di progetto Passante di Mestre S.C.p.A. n.p.p. 133, priva di data; del decreto del commissario delegato in data 12 ottobre 2004, n. 13; nonche' di ogni altro atto connesso, presupposto o conseguente.

Visto il ricorso depositato presso la segreteria il 4 gennaio 2005 e successivamente notificato il 12 gennaio 2005;

Visti gli atti di costituzione in giudizio;

Visti gli atti tutti della causa;

Uditi alla pubblica udienza del 16 marzo 2006 (relatore il Consigliere Angelo De Zotti) gli avvocati: Neri per la parte ricorrente, Cerillo per le PP.AA., Lorigiola e Biagini per la Regione Veneto, Grimani per la societa' Passante di Mestre e Franciosi per la SOS Diving Team S.r.l;

Ritenuto in fatto e considerato in diritto.

F a t t o

Con il ricorso in epigrafe le Aziende Agricole Riunite S.r.l. hanno impugnato il decreto del Commissario delegato per l'emergenza socio-economico-ambientale della viabilita' di Mestre in data 20 settembre 2004, n. 12, con il quale e' stato approvato "con prescrizioni" il progetto definitivo...

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