Sentenza nº 407 da Veneto, Venezia, 01 Febbraio 2005

• Data di Resoluzione: 01 Febbraio 2005
• Emittente: Veneto - Venezia

Ric. n. 1903/2004 Sent. n. 407/2005

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, seconda Sezione, con l'intervento dei signori magistrati:

Luigi Trivellato Presidente

Lorenzo Stevanato Consigliere

Alessandra Farina Consigliere, relatore

ha pronunciato la seguente

SENTENZA

sul ricorso n. 1903/2004 proposto dalla S.R.L. IMMOBILIARE RIVALONGA, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Giovanni Cesari e Carlo Straulino, con elezione di domicilio presso lo studio degli stessi in Venezia, S.Marco 3480;

CONTRO

il Comune di Venezia in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Giulio Gidoni, M.Maddalena Morino e Maurizio Ballarin, con elezione di domicilio presso la Civica Avvocatura nella sede municipale;

PER

l'annullamento, previa sospensione dell'esecuzione, del provvedimento comunale 14.4.2004 n. 2004/155409 di diniego realizzazione di una passerella in legno.

Visto il ricorso notificato il 24.6.2004 e depositato presso la segreteria il 2.7.2004, con i relativi allegati;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente in data 18.1.2005;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Venezia, depositato il 9.7.2004;

Visti gli atti tutti di causa;

Uditi alla camera di consiglio del 26 gennaio 2005, convocata a' sensi dell'art.. 21 della L. 6 dicembre 1971 n. 1034 cosÏ come integrato dall'art. 3 della L. 21 luglio 2000 n. 205 - relatore il Consigliere Alessandra Farina - l'avv. G. Cesari per la parte ricorrente e l'avv.to M.M.Morino per il Comune di Venezia;

Rilevata, a' sensi dell'art. 26 della L. 6 dicembre 1971 n. 1034 cosÏ come integrato dall'art. 9 della L. 21 luglio 2000 n. 205, la completezza del contraddittorio processuale e ritenuto, a scioglimento della riserva espressa al riguardo, di poter decidere la causa con sentenza in forma semplificata;

Richiamato in fatto quanto esposto nel ricorso e dalle parti nei loro scritti difensivi;

considerato

quanto al primo motivo, conformemente all'orientamento gi‡ espresso dalla Sezione (cfr. sentenza n. 2318/2004), che il parere della Commissione di Salvaguardia, alla luce della sentenza n. 357 del 1998...