Giudizio sull'ammissibilita' del ricorso per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato. Parlamento - Immunita' parlamentari - Procedimento civile nei confronti di un senatore per il risarcimento dei danni conseguenti a diffamazione aggravata - Deliberazione di insindacabilita' delle opinioni adottata dalla Camera di appartenenza - Ricorso...

LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori:

Presidente: Franco BILE;

Giudici: Giovanni Maria FLICK, Francesco AMIRANTE, Ugo DE SIERVO, Paolo MADDALENA, Alfio FINOCCHIARO, Alfonso QUARANTA, Franco GALLO, Luigi MAZZELLA, Gaetano SILVESTRI, Sabino CASSESE, Maria Rita SAULLE, Giuseppe TESAURO;

ha pronunciato la seguente

Ordinanza nella fase di ammissibilita' del giudizio per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sorto a seguito della deliberazione del Senato della Repubblica del 30 giugno 2004 relativa alla insindacabilita' delle opinioni espresse dal senatore Emiddio Novi, promosso con ricorso del Tribunale Roma - Sezione prima civile, depositato in cancelleria il 2 marzo 2006 ed iscritto al n. 5 del registro conflitti tra poteri dello Stato 2006.

Udito nella Camera di consiglio del 5 luglio 2006 il giudice relatore Sabino Cassese.

Ritenuto che con ricorso del 2 marzo 2006 (r. confl. n. 5 del 2006), il Tribunale di Roma ha sollevato conflitto di attribuzione nei confronti del Senato della Repubblica, in relazione alla deliberazione del 30 giugno 2004 con la quale e' stata dichiarata, ai sensi dell'art. 68, primo comma, della Costituzione, l'insindacabilita' delle dichiarazioni del senatore Emiddio Novi, rispetto alle quali pende un giudizio civile;

che il Tribunale romano, in funzione di giudice monocratico civile, riferisce che i dottori Del Gaudio Marco e altri, tutti magistrati con funzioni di sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, con atto di citazione notificato l'8 aprile 2002 - assumendo di essere stati diffamati e danneggiati da alcuni articoli a firma del giornalista Roberto Paolo ("La vendetta dei P.M. puniti - Contro Cordova la vendetta dei P.M. puniti" del 19 gennaio 2002; "Veleno in Procura - L'ultimo ricatto contro Cordova - I P.M. minacciano la fuga in massa" del 25 gennaio 2002; "Veleno in Procura - Ce l'hanno con Cordova perche' ha messo ordine" del 26 gennaio 2002; "Procura dei veleni - Caso Cordova, nuova spaccatura" del 3 febbraio 2002; "Procura dei veleni - Caso Cordova il bluff dei P.M. ribelli" del 7 febbraio 2002) e da un articolo a firma del senatore Emiddio Novi ("Il Palazzo brucia e c'e' chi pensa a spargere veleni" del 7 febbraio 2002), tutti pubblicati sul quotidiano "Roma", edito dalla societa' Edizione di Roma, diretto da Luigi Casciello - hanno convenuto in giudizio i predetti giornalisti Roberto Paolo e Luigi Casciello, nonche' il sen. Emiddio Novi per sentirli...

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