Giudizio sull'ammissibilita' del ricorso per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato. Parlamento - Immunita' parlamentari - Procedimento civile nei confronti di un senatore per il risarcimento dei danni conseguenti a diffamazione a mezzo stampa - Deliberazione di insindacabilita' del Senato della Repubblica - Ricorso per conflitto di at...

LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori:

Presidente: Franco BILE;

Giudici: Giovanni Maria FLICK, Francesco AMIRANTE, Ugo DE SIERVO, Paolo MADDALENA, Alfio FINOCCHIARO, Alfonso QUARANTA, Franco GALLO, Luigi MAZZELLA, Gaetano SILVESTRI, Sabino CASSESE, Maria Rita SAULLE, Giuseppe TESAURO;

ha pronunciato la seguente

Ordinanza nel giudizio per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sorto a seguito della delibera del Senato della Repubblica del 23 marzo 2005, relativa alla insindacabilita' delle opinioni espresse dal senatore Nando Dalla Chiesa nei confronti dell'onorevole Cesare Previti, promosso con ricorso del Tribunale di Roma, sezione prima civile, in composizione monocratica, depositato in cancelleria il 2 marzo 2006 ed iscritto al n. 6 del registro conflitti tra poteri dello Stato 2006, fase di ammissibilita'.

Udito nella Camera di consiglio del 5 luglio 2006 il giudice relatore Maria Rita Saulle.

Ritenuto che il Tribunale civile di Roma, sezione prima civile, in composizione monocratica, con ordinanza-ricorso del 3 novembre 2005, ha promosso conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato nei confronti del Senato della Repubblica, in relazione alla delibera adottata il 23 marzo 2005, con la quale - in conformita' alla proposta della Giunta delle elezioni e delle immunita' parlamentari - e' stato dichiarato che i fatti per i quali e' pendente un giudizio civile nei confronti del sen. Nando Dalla Chiesa costituiscono opinioni espresse da un membro del Parlamento nell'esercizio delle sue funzioni e, pertanto, sono coperti da insindacabilita' ai sensi dell'art. 68, primo comma, della Costituzione;

che il Tribunale ricorrente osserva di essere chiamato a giudicare della domanda, previo accertamento del reato di diffamazione, di risarcimento dei danni avanzata dall'on. Cesare Previti nei confronti del sen. Nando Dalla Chiesa, conseguente alla pubblicazione di tre articoli, a firma del convenuto, avvenuta il 3 maggio, il 5 maggio e il 14 luglio 2004 sul quotidiano "L'Unita";

che il Tribunale di Roma, preliminarmente, osserva che l'on. Cesare Previti contesta il contenuto degli articoli citati nella parte in cui si afferma che egli, nella gestione dell'eredita' della Marchesa Anna Maria Casati Stampa, "dopo aver patrocinato le ragioni della parte offesa, si offri' in soccorso alla parte vincente" provvedendo alla cessione, ad un prezzo irrisorio e dilazionato, di un immobile e di altri beni mobili all'on. Berlusconi, che si...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT