Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Circolazione stradale - Patente a punti - Obbligo del proprietario del veicolo di indicare i dati del trasgressore non identificato al momento dell'infrazione - Irrogazione di sanzione pecuniaria in caso di inosservanza - Lamentata violazione del principio di eguaglianza, disparita' di ...

LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori:

Presidente: Annibale MARINI;

Giudici: Franco BILE, Giovanni Maria FLICK, Francesco AMIRANTE, Ugo DE SIERVO, Romano VACCARELLA, Paolo MADDALENA, Alfio FINOCCHIARO, Alfonso QUARANTA, Franco GALLO, Luigi MAZZELLA, Gaetano SILVESTRI, Sabino CASSESE, Maria Rita SAULLE, Giuseppe TESAURO;

ha pronunciato la seguente

Ordinanza nel giudizio di legittimita' costituzionale dell'art. 126-bis, comma 2, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), introdotto dall'art. 7, comma 1, del decreto legislativo 15 gennaio 2002, n. 9 (Disposizioni integrative e correttive del nuovo codice della strada, a norma dell'articolo 1, comma 1, della legge 22 marzo 2001, n. 85), nel testo risultante all'esito della modifica apportata dall'art. 7, comma 3, lettera b), del decreto-legge 27 giugno 2003, n. 151 (Modifiche ed integrazioni al codice della strada), convertito, con modificazioni, dalla legge 1° agosto 2003, n. 214, nonche' dell'art. 180, comma 8, del medesimo d.lgs. n. 285 del 1992, promosso con ordinanza del 15 novembre 2005 dal giudice di pace di Aosta, nel procedimento civile vertente tra Autosalone Columbia s.n.c. e la Regione Valle d'Aosta/Vallee d'Aoste, iscritta al n. 20 del registro ordinanze 2006 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 6, 1ª serie speciale, dell'anno 2006;

Visto, l'atto di intervento del Presidente del Consiglio dei ministri;

Udito nella camera di consiglio del 7 giugno 2006 il giudice relatore Alfonso Quaranta;

Ritenuto che il giudice di pace di Aosta ha sollevato questione di legittimita' costituzionale - in riferimento all'art. 3 della Costituzione - dell'art. 126-bis, comma 2, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), introdotto dall'art. 7, comma 1, del decreto legislativo 15 gennaio 2002, n. 9 (Disposizioni integrative e correttive del nuovo codice della strada, a norma dell'articolo 1, comma 1, della legge 22 marzo 2001, n. 85), nel testo risultante all'esito della modifica apportata dall'art. 7, comma 3, lettera b), del decreto-legge 27 giugno 2003, n. 151 (Modifiche ed integrazioni al codice della strada), convertito, con modificazioni, dalla legge 1° agosto 2003, n. 214, nonche' dell'art. 180, comma 8, del medesimo d.lgs. n. 285 del 1992;

che il rimettente premette di dover giudicare il ricorso proposto dalla societa' "Autosalone Columbia" s.n.c. avverso ordinanza-ingiunzione prefettizia che confermava l'irrogazione della sanzione, contemplata dall'art. 180, comma 8, del codice della strada, a carico della predetta societa', per non avere la stessa ottemperato all'invito a fornire, ai sensi dell'art. 126-bis, comma 2, del medesimo codice, le generalita' del conducente della vettura di proprieta' della societa' ricorrente;

che, secondo il giudice di pace di Aosta, il combinato disposto delle norme...

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