Ordinanza nº 157 da Constitutional Court (Italy), 12 Aprile 2005
Relatore | Paolo Maddalena |
Data di Resoluzione | 12 Aprile 2005 |
Emittente | Constitutional Court (Italy) |
ORDINANZA N. 157
ANNO 2005
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai Signori:
- Fernanda CONTRI Presidente
- Guido NEPPI MODONA Giudice
- Piero Alberto CAPOTOSTI "
- Annibale MARINI "
- Franco BILE "
- Giovanni Maria FLICK "
- Francesco AMIRANTE "
- Romano VACCARELLA "
- Paolo MADDALENA "
- Alfio FINOCCHIARO "
- Alfonso QUARANTA "
- Franco GALLO "
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nei giudizi di legittimità costituzionale del combinato disposto degli articoli 22, comma 3, della legge 13 febbraio 2001, n. 48 (Aumento del ruolo organico e disciplina dellaccesso in magistratura) e 123-bis del regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12 (Ordinamento giudiziario), promossi con ordinanze del 1° luglio 2004 del TAR del Lazio e del 22 giugno 2004 del TAR per la Liguria sui ricorsi proposti da Rossetti Leda ed altri e da Scopinaro Lucia ed altri contro il Ministero della Giustizia, iscritte ai numeri 892 e 1015 del registro ordinanze 2004 e pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 46, prima serie speciale, dellanno 2004 e n. 1, prima serie speciale, dellanno 2005.
Visti gli atti di intervento del Presidente del Consiglio dei ministri;
udito nella camera di consiglio del 9 marzo 2005 il Giudice relatore Paolo Maddalena.
Ritenuto che nel corso di un giudizio promosso da laureati in giurisprudenza in possesso del titolo di avvocato nei confronti del Ministero della giustizia avente ad oggetto lannullamento, tra gli altri, del bando di concorso per la copertura di 350 posti di uditore giudiziario, indetto con decreto ministeriale 23 marzo 2004, il Tribunale amministrativo regionale del Lazio, con ordinanza del 1° luglio 2004 (reg. ord. n. 892 del 2004), ha sollevato, in riferimento agli articoli 3 e 51 della Costituzione, questione di legittimità costituzionale del combinato disposto degli articoli 22, comma 3, della legge 13 febbraio 2001, n. 48 (Aumento del ruolo organico e disciplina dellaccesso in magistratura) e 123-bis del regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12 (Ordinamento giudiziario);
che le norme denunciate dettano una disciplina transitoria del concorso per uditore giudiziario, prevedendo in particolare che il concorso è preceduto da una prova preliminare (diretta ad accertare il possesso di requisiti culturali, e realizzata con lausilio di sistemi informatizzati), dalla quale sono esonerati quattro categorie di soggetti, ammessi direttamente alle prove scritte del concorso: i...
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