N. 155 ORDINANZA (Atto di promovimento) 18 gennaio 2010

IL GIUDICE DI PACE Il giudice di pace, dott. Giuseppe Geremia, all'udienza del 18 gennaio 2010 ha pronunciato la seguente ordinanza nel procedimento penale a carico di Boulahia Bouchra nata il 21 agosto 1975 a Casablanca (Marocco) residente in domiciliata in Vigevano - Via Dante, 12 presso il difensore d'ufficio, difesa d'ufficio dell'avv.

Cavarsaschi Alberto del foro di Vigevano, imputata reato di cui all'art. 10-bis d.lgs. n. 286/1998 perche' faceva ingresso e si tratteneva nel territorio dello Stato in violazione delle disposizioni di legge del citato decreto legislativo inerenti l'ingresso e il soggiorno degli stranieri nel territorio dello Stato.

Accertato in Vigevano 19 novembre 2009.

Premesso che:

in data 19 novembre 2009 l'U.P.G., Familiari Massimo,

Sovrintendente della Polizia di Stato, in servizio presso il Commissariato di P.S. di Vigevano, inviava alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vigevano richiesta di autorizzazione (Prot. n. 5442/09) alla presentazione immediata a giudizio, ai sensi dell'art. 20-bis del d.lgs. n. 274/2000, della suddetta imputata perche' si tratteneva nel territorio dello Stato in violazione dell'art. 10-bis d.lgs. n. 286/1998;

con provvedimento in data 25 novembre 2009 la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vigevano autorizzava la P.G. alla presentazione immediata dell'imputato, come sopra identificato, avanti il Giudice di pace per l'udienza del 18 gennaio 2010;

che, all'udienza odierna, il difensore dell'imputata (contumace) preliminarmente, ha sollevato questione di legittimita' costituzionale dell'art. 10-bis del d.lgs. n. 286/1998, come introdotto dall'art. 1, comma 16, della legge n. 94/2009, in relazione agli artt. 2, 3, comma 1, 10, 25, comma 2, 27, comma 1, della Costituzione.

O s s e r v a Sulla non manifesta infondatezza della questione di legittimita' costituzionale dell'art. 10-bis, d.lgs. n. 286/98, come introdotto dall'art. 1, comma 16, della legge n. 94/2009.

1. Violazione dell'art. 2 della Costituzione.

   La nuova fattispecie criminosa appare, anzitutto, in contrasto con l'art. 2 della Costituzione che riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo ed indica, tra i principi fondamentali e inderogabili, l'adempimento del dovere di solidarieta', quale componente essenziale di una societa' aperta, costruita sull'accoglienza e sull'emancipazione di coloro che sono in condizione svantaggiata.

2. Violazione dell'art. 3 della Costituzione, sotto il profilo...