Sentenza nº 5891 da Lazio, Roma, 22 Giugno 2009

Data di Resoluzione22 Giugno 2009
EmittenteLazio - Roma

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Luigi Tosti, Presidente

Carlo Modica de Mohac, Consigliere

Stefano Toschei, Consigliere, Estensore

per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia,

dell'ordinanza sindacale del Comune di Roma n. 25777 del 6 maggio 1997 con la quale è stato intimato lo sgombero della struttura zoofila gestita dalla ricorrente in Roma, al Km 13 della Via Ostiense;

di ogni altro atto ad essa eventualmente presupposto, connesso e/o conseguenziale.

Sul ricorso numero di registro generale 9872 del 1997, proposto da:

BERTONI Cristina e, successivamente, nella sua qualità di erede, NEWSOME Joseph, rappresentato e difeso dagli avv. Ennio Mazzocco, Maria Grazia Picciano, con domicilio eletto presso lo studio dell'avv. Ennio Mazzocco in Roma, via Ippolito Nievo, 61;

il COMUNE DI ROMA, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Nicola Sabato dell'Avvocatura comunale, presso la cui sede in Roma, Via del Tempio di Giove n. 21 è elettivamente domiciliato

e con l'intervento ad opponendum di

DE PAOLI Luigi,

DE PETRIS Luciana,

entrambi rappresentati e difesi dall'avv. Valentina Stefutti, presso il cui studio sono elettivamente domiciliati in Roma, viale Aurelio Saffi, 20;

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Vista la costituzione in giudizio dell'Amministrazione comunale intimata ed i documenti depositati;

Visti gli atti di intervento ad opponendum ed i documenti prodotti;

Vista l'ordinanza n. 2323 del 22 ottobre 1997, con la quale questo Tribunale ha accolto l'istanza cautelare presentata dalla parte ricorrente;

Esaminate le ulteriori memorie con i documenti prodotti;

Visti gli atti tutti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 3 dicembre 2008 il dott. Stefano Toschei e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:

FATTO e DIRITTO

  1. - Con il ricorso meglio indicato in epigrafe la Signora Cristina Bertoni impugnava il provvedimento con il quale il Comune di Roma le intimava lo sgombero del canile-rifugio sito in Roma al Km 113 della Via Ostiense, fondato sul presupposto che nello ?stesso mancassero i requisiti igienico-sanitari previsti dalle norme vigenti? (così, testualmente, a pag. 1 del ricorso introduttivo).

    La ricorrente chiariva che il rifugio in questione, denominato ?Coccone e compagni?, era operativo da molto tempo ed era stato allestito in un terreno di proprietà di terzi e che la stessa ricorrente avrebbe dovuto rilasciare. Per questa ragione e, quindi, al fine di mantenere un rifugio sicuro per gli oltre trecento animali ivi ospitati, si era costituita nel 1994 l'associazione P.AN.D.A. (Associazione di protezione degli animali domestici abbandonati), riconosciuta quale associazione protezionistica regionale dalla Regione Lazio, che aveva rivolto, ai sensi dell'art. 6 della legge regionale del Lazio 9 settembre 1988 n. 63, al Comune di Roma istanza per ottenere l'assegnazione, in comodato gratuito, di un terreno ove dislocare il rifugio per gli animali.

    Riferiva ancora la Signora Bertoni che, con delibera della Giunta del Comune di...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT