Sentenza nº 4051 da Council of State (Italy), 31 Luglio 2014

• Data di Resoluzione: 31 Luglio 2014
• Emittente: Council of State (Italy)

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

DECISIONE

Giuseppe Severini, Presidente

Sergio De Felice, Consigliere, Estensore

Gabriella De Michele, Consigliere

Carlo Mosca, Consigliere

Bernhard Lageder, Consigliere

per la riforma

della sentenza del T.A.R. TOSCANA - FIRENZE: SEZIONE III n. 1695/2011, resa tra le parti, concernente diniego permesso di costruire in sanatoria

sul ricorso numero di registro generale 2888 del 2012, proposto da:

Maccari Anna Lisa, rappresentata e difesa dagli avv. Fabio Merusi, Fabrizio Lemme, Antonella Anselmo, con domicilio eletto presso Fabio Merusi in Roma, corso Vittorio Emanuele II, 18;

Comune di Capalbio, in persona del dindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Fabio Tavarelli, con domicilio eletto presso Salvatore Piermartini in Roma, piazza Adriana, 11;

La Valle s.r.l., in persona del legale rappresentante, rappresentato e difeso dall'avv. Loriano Maccari, con domicilio eletto presso Gian Marco Grez in Roma, corso Vittorio Emanuele II, 18; Sebastiani Riccardo, Sebastiani Fernando;

Ministero per i beni e le attività culturali, Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di .Siena e Grosseto, in persona del Ministero pro tempore, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Comune di Capalbio e di La Valle s.r.l. e del Ministero per i beni e le attività culturali e della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di .Siena e Grosseto;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 22 luglio 2014 il Cons. Sergio De Felice e uditi per le parti gli avvocati Merusi, Loriano Maccari, Salvatore Piermartini per delega dell'avvocato Tavarelli e l'avvocato dello Stato Lumetti;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO

Con ricorso R.G. n. 680/2009proposto dinanzi al Tribunale amministrativo regionale per la Toscana l'attuale appellante Sig.ra Anna Lisa Maccari ? sostenendo di essere, quale ?coerede della sig.ra Leonide Biagi?, ?proprietaria di un terreno ed immobili siti in Capalbio, limitrofi all'albergo ?LA VALLE DEL BUTTERO?, di proprietà della soc. ?LA VALLE S.r.l.?, e, quindi, ? contitolare di un diritto di servitù di passaggio su un percorso che dalla particella n. 291, F. 24 (strada del Cutignolo ex Bonifica) procede per una larghezza di circa 6 m., sino a Via Silone, all'altezza dell'albergo di cui sopra, insistente sulla particella n. 119, F. 24? ? agiva per l'annullamento del permesso di costruire n. 6463 rilasciato dal Comune di Capalbio il 30 novembre 2007, prot. n. 15128, alla Soc. "La Valle Srl", e relativo a sistemazioni del piazzale esterno, ampliamento parcheggi, realizzazione piscina e locali annessi, a servizio della suindicata struttura alberghiera ?La Valle del Buttero?, nonché avverso gli atti presupposti, tra cui l'autorizzazione paesaggistica alle medesime opere, e agiva anche per il risarcimento dei danni da quantificare in corso di causa.

Con le sue censure sosteneva che il permesso di costruire n. 6463/2005 era da annullarsi come illegittimo perché : 1) la Commissione Edilizia Integrata che aveva espresso parere favorevole all'intervento eseguito dalla società La Valle s.r.l. era composta anche da un soggetto incompatibile e che avrebbe avuto l'obbligo di astenersi; 2) la realizzazione delle opere pregiudicava una servitù di passo posta a favore di terreno di sua proprietà, con conseguente violazione dell'art. 11 del D.P.R. 380/2001; 3) eccesso di potere sotto il profilo della disparità di trattamento rispetto agli interessi privati di pari dignità; 4) eccesso di potere per erronea valutazione e travisamento dei presupposti di fatto in relazione allo stato dei luoghi e all'esistenza di una servitù di passaggio sull'area interessata dai lavori; violazione dell'art. 146 del d.gs. 22 gennaio 2004, n. 42 e del d.P.C.M. 12 dicembre 2005; 5) eccesso di potere per travisamento dei presupposti di fatto in merito all'individuazione dell'area oggetto dell'intervento, alla qualificazione del muro di confine quale muro di contenimento e al computo dei volumi; 6) eccesso di potere per difetto di istruttoria e contraddittorietà dell'istruttoria; 7) violazione degli artt. 873 e 878 Cod. civ.., dell'art. 2.23 del Regolamento Edilizio del Comune di Capalbio, dell'art. 17 della legge 6 agosto 1967, n. 765 e dell'art. 9 del d.m. 2 aprile 1968, n. 1444, in quanto il muro realizzato dalla società La Valle violerebbe le distanze di cui al d.m. 1444 del 1968 rispetto alla proprietà Condominio Il Cutignolo.

Con motivi aggiunti proposti in data 29 aprile 2010 la ricorrente deduceva l'illegittimità del permesso di costruire n. 6463 del 30 novembre 2007 perché lungo il percorso di risulterebbe localizzata anche la fognatura comunale; inoltre, all'esito dell'accesso agli atti effettuato dalla ricorrente in data 26 febbraio 2010 e 1° marzo 2010 era anche emersa la mancanza dell'autorizzazione paesaggistica delle originarie concessioni n. 1033/1984 e n. 1183/1986, afferenti la costruzione della struttura casa-albergo ?Valle del Buttero?, nonché della concessione n. 686 del 1982 rilasciata per la realizzazione del complesso edilizio attualmente insistente su Via/Piazza Silone, in quanto taluni dei predetti titoli riguardano l'opera principale in relazione alla quale il costituendo parcheggio privato costituisce ?pertinenza?.

Con altri per motivi aggiunti al ricorso R.G. n. 680/09, depositato il 27 maggio 2009, la ricorrente impugnava il verbale atto n. 6858 del 31 marzo 2009 della Commissione Edilizia Comunale e della Commissione per il Paesaggio in cui era stato espresso parere favorevole in merito all'istanza di accertamento di conformità e variante al permesso di costruire n. 6463, presentata dalla società La Valle s.r.l. in data 30 marzo 2009 per la realizzazione di alcune opere di...