Sentenza nº 1331 da Council of State (Italy), 17 Marzo 2014

Data di Resoluzione17 Marzo 2014
EmittenteCouncil of State (Italy)

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

DECISIONE

Luigi Maruotti, Presidente

Carlo Saltelli, Consigliere

Antonio Amicuzzi, Consigliere

Fulvio Rocco, Consigliere, Estensore

Luigi Massimiliano Tarantino, Consigliere

per la riforma

della sentenza del T.A.R. per l'Emilia Romagna, Bologna, Sez. I, n. 145 dd. 8 febbraio 2001, concernente diniego concessione edilizia

sul ricorso numero di registro generale 8949 del 2001, proposto dal Comune di Torriana (Rn), in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Vittorino Cagnoni, con domicilio eletto in Roma presso lo studio dell'avv. Fabrizio Brochiero Magrone, via Giovanni Bettolo, 4;

F.lli Rossi fu Alderige S.r.l., in persona del suo legale rappresentante pro tempore, costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dall'avv. Benedetto Graziosi, con domicilio eletto in Roma presso Gian Marco Grez & associati, corso Vittorio Emanuele II, 18;

I signori Guerra Maurizio, Fabbri Mara, Fratti Nevio, Antonini Franco, Gentili Antonella, Guerra Sergio, Battistini Donatella, Giannotti Silvano, Gori Maurizio, Francioni Lea, Amanati Anna, Guerra Marco, Eusebi Severina, Pellegrini Sonia, Sberlati Simona, Bottega Paola, Fratti Aldo, Genestreti Ezia, Fabbri Venanzio, Vulpinari Iolanda, Fabbri Mauro, Antimi Pierina, Zanni Albertina, Bartolini Ugo, Bartolini Bruno, Fabbri Michele, Antonelli Narcisa, Di Emiliano Bianca, Santussi Rinaldo, Magnani Alberto, Antonini Anna, Travaglini Orietta, Fabbri Giovanni, Raggi Valeria, Gualtieri Andrea, Gualtieri Mario, Genestreti Maria Domizia, Cappello Luigi, Spadazzi Gigliola, Cappello Matteo, Vulpinari Anna, Ceccarini Marina, Fattori Eleonora, Marchetti Adriano, Giulianelli Giovanna, Bianchi Paolo, Comandini Rosa, Ceccarini Mirco, Bartolucci Sabrina, Calisti Maurizio, Antonini Annamaria, Fratti Renato, Fratti Massimo, Giannotti Rita, Santucci Serena, Montanari Paola, Pula Letizia, Piscaglia Loredana, Casadei Secondo, Banfi Fabrizio, Guerra Marino, Garattoni Gabriella, Antonini Pasquale, Mami Stelinda, Antonini Alfio, Antonini Claudio, Pollini Marina, Bianchi Fausto, Bianchi Angela, Cecchini Remo, Bianchi Luigi;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 14 gennaio 2014 il Cons. Fulvio Rocco e uditi per l'appellante Comune di Torriana l'avv. Teresa Barbantini su delega dell'avv. Vittorino Cagnoni, e per l'appellata F.lli Rossi fu Alderige S.r.l. l'avv. Benedetto Graziosi;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1.1. La F.lli Rossi fu Alderige S.r.l. ha presentato in data 3 settembre 1998 al Comune di Torriana (Rn) un progetto di variante a concessione edilizia riguardante un edificio destinato ad impianto di zincatura e consistente nella costruzione di un piccolo corpo in ampliamento (mq. 64) e nella sistemazione dei bagni e degli spogliatoi dei dipendenti.

Su tale domanda il Comune non ha adottato alcun provvedimento, nel mentre con deliberazione n. 75 dd. 29 dicembre 1998 il Consiglio Comunale ha adottato una variante al P.R.G. avente ad oggetto la disciplina dell'art. 49 delle N.T.A. del P.R.G. medesimo, riguardante le destinazioni d'uso ammesse nelle zone omogenee produttive D, introducendo per l'effetto il divieto di insediamento nella località Colombare - Via Molino Vigne di industrie insalubri di I classe e, parzialmente, di II classe così come definite dall'art. 216 del T.U. approvato con R.D. 27 luglio 1934 n. 1265 e dal D.M. 5 settembre 1994.

In dipendenza di ciò, pertanto, con provvedimento n. 6501/92 dd. 3 febbraio 1999 il Responsabile dell'Ufficio tecnico comunale ha sospeso ogni determinazione sulla domanda di concessione edilizia anzidetta, opponendo al riguardo ? a? sensi della L. 3 novembre 1952, n. 1902, e dell'art. 55 della L.R. 7 dicembre 1978, n. 47 - la vigenza delle misure di salvaguardia sull'adottata variante allo strumento urbanistico.

Va opportunamente precisato che il medesimo Responsabile aveva reputato ultroneo far precedere tale provvedimento soprassessorio dal parere della Commissione edilizia comunale, la quale a? sensi dell'art. 15 della L.R. 24 giugno 1990, n. 33, e dell'art. 14 del Regolamento edilizio del Comune di Torriana doveva in effetti esprimersi sull'intervento della F.lli Rossi esclusivamente sotto il profilo estetico, ossia ?solo in ordine agli aspetti formali, compositivi ed architettonici delle opere edilizie ed al loro inserimento nel contesto urbano ed ambientale? .

Tuttavia il Responsabile anzidetto ha deciso poi di acquisire comunque il parere della Commissione edilizia comunale, anche se nel frattempo era stato emesso l'anzidetto provvedimento soprassessorio.

La Commissione edilizia comunale si è espressa nella sua seduta dd. 15 febbraio 1999 in senso negativo sul progetto della F.lli Rossi; e il relativo parere è stato ad essa comunicato dallo stesso Responsabile con nota n. 851 dd. 16 febbraio 1999.

Va pure soggiunto che nel frattempo, ossia in data 20 gennaio 1999, la F.lli Rossi ha presentato al Comune, a? sensi dell'art. 2, comma 60, della L. 23 dicembre 1996, n. 662, una denuncia di inizio attività per la realizzazione di opere interne e la posa in opera di impianti tecnologici.

Il Responsabile dell'ufficio tecnico, pur prendendo atto che tale nuovo progetto non sostanziava alcuna ipotesi di ampliamento del fabbricato esistente, ha rilevato che lo scopo perseguito dalla F.lli Rossi era comunque quello di realizzare gran parte delle opere previste dal progetto in ordine al quale era stato adottato l'anzidetto provvedimento soprassessorio: e, pertanto, con ulteriore provvedimento Prot. n. 286/99 dd. 3 febbraio 1999 ha diffidato la F.lli Rossi, a? sensi e per gli effetti dell'art. 4, comma 8, lett. b), del D.L. 5 ottobre 1993, n. 398, convertito con modificazioni in L. 4 novembre 1993, n. 498, e poi modificato dall'anzidetto art. 2, comma 60, della L. 662 del 1996, a realizzare i lavori contemplati dalla predetta denuncia di inizio di attività, stante la loro difformità rispetto allo strumento urbanistico adottato.

1.2. In dipendenza di tutto ciò, con ricorso proposto innanzi al T.A.R. per l'Emilia Romagna, Sede di Bologna, sub R.G. n. 493 del 1999 la F.lli Rossi ha chiesto l'annullamento del provvedimento n. 6501/92 dd. 3 febbraio 1999 a firma del Responsabile dell'Ufficio tecnico comunale di Torriana, recante la sospensione di ogni determinazione sulla domanda di concessione edilizia in variante da essa presentata il 3 settembre 1998; della presupposta deliberazione del Consiglio Comunale di Torriana n. 75 dd. 29 dicembre 1998 recante l'adozione di Variante alle N.T.A. del vigente P.R.G; del parere dd. 15 febbraio 1999 reso dalla Commissione edilizia comunale sulla predetta domanda dd. 3 settembre 1998 e della relativa nota di trasmissione del medesimo Responsabile n. 851 dd. 16 febbraio 1999; nonché della diffida n. 286/99 dd. 3 febbraio 1999 a firma del Responsabile dell'Ufficio tecnico comunale a non realizzare le opere contemplate nella denuncia di inizio di attività presentata il 20 gennaio 1999.

La F.lli Rossi ha ? altresì ? chiesto la condanna del Comune di Torriana al risarcimento del danno asseritamente discendente dagli atti impugnati.

La F.lli Rossi ha dedotto al riguardo le seguenti censure:

  1. Con riferimento al provvedimento di opposizione...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT