Sentenza nº 3197 da Council of State (Italy), 21 Maggio 2010

• Data di Resoluzione: 21 Maggio 2010
• Emittente: Council of State (Italy)

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

DECISIONE

Stefano Baccarini, Presidente

Filoreto D'Agostino, Consigliere

Francesco Caringella, Consigliere

Roberto Capuzzi, Consigliere, Estensore

Bernhard Lageder, Consigliere

per la riforma

della sentenza del T.R.G.A. - SEZIONE AUTONOMA DELLA PROVINCIA DI BOLZANO n. 00079/2008;

Sul ricorso numero di registro generale 4615 del 2008, proposto dall'Ing. Letzner Hansjorg, rappresentato e difeso dagli avv. Luigi Manzi e Manfred Schullian, con domicilio eletto nello studio del primo in Roma, via Federico Confalonieri, 5;

Provincia Autonoma di Bolzano in persona del Presidente della Giunta Provinciale pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv. Stephan Beikircher, Michele Costa, Maria Larcher, Renate Von Guggenberg, con domicilio eletto presso l'avv.Michele Costa in Roma, via Bassano del Grappa 24;

Psenner Paul Q. Presunto Rappres. Ati, Ati Psenner Bernhard, n.c.;

Visto il ricorso in appello con i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 2 marzo 2010 il Cons. Roberto Capuzzi e uditi per le parti gli avvocati Manzi, Schullian e Costa;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO

Con bando di gara d'appalto, pubblicato in data 06.06.2007 sul Supplemento della Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea, la Provincia autonoma di Bolzano indiceva un concorso per l'affidamento del servizio di direzione lavori, misura e contabilità, assistenza giornaliera e coordinamento della sicurezza in fase esecutiva, relativamente alla ristrutturazione del liceo classico ?Walther von der Vogelweide? di Bolzano.

Il criterio di aggiudicazione prescelto era quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa.

Al punto 10 del disciplinare di gara relativo alle ?modalità di espletamento della gara?, veniva previsto che la stessa si sarebbe svolta in due fasi:

- nella prima fase la commissione giudicatrice doveva selezionare, sulla base di criteri successivamente precisati alla lettera A), fino a 10 concorrenti che avrebbero potuto presentare la propria offerta;

- nella seconda fase la commissione giudicatrice doveva procedere alla valutazione delle offerte dei candidati ammessi, sulla base di criteri successivamente precisati al punto B).

La scelta dei candidati ammessi alla presentazione dell'offerta, ossia alla seconda fase, avveniva, ai sensi della precitata lettera A), sulla base dei seguenti criteri:

Capacità tecnica max. punti 35

Curriculum professionale max. punti 60

Certificazione ISO 9000 5 punti

Nella successiva lettera A2), veniva richiesta la presentazione del curriculum professionale del professionista indicato nella scheda identificativa del concorrente, quale esecutore della prestazione di direzione lavori delle opere edili che avrebbe dovuto evidenziare, oltre le specializzazioni ed aggiornamenti professionali, l'esperienza maturata nella direzione lavori di opere di edilizia pubblica.

Nella seconda fase di gara, ai sensi del punto 10, B3 del disciplinare, veniva richiesta la presentazione dell'organigramma dell'ufficio della direzione lavori comprendente tra l'altro il curriculum professionale, ai fini della valutazione dell'offerta, per tutti i tecnici ausiliari, con la sola esclusione del direttore lavori delle opere edili.

Il curriculum avrebbe dovuto evidenziare, oltre le specializzazioni e gli aggiornamenti professionali, anche, l'esperienza maturata nella relativa...