Verso un modello semantico per l'analisi della legislazione

AutoreRonald K. Stampar
CaricaSpecialista di elaborazione dei dati e di sistemi informativi
Pagine1-60

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Ronald K. Stampar svolge attività di ricerca presso la London Schoql of Economics and Politicai Science dell'Università di Londra.

@1. Il progetto legol

1.1. Scopi del progetto

Tre1 livelli di problemi sono da risolvere per usare un calcolatore in un lavoro amministrativo. Prima di tutto si devono capire i compiti organizzativi, successivamente si deve determinare un sistema di elaborazione dei dati e infine si devono scrivere gli algoritmi per il calcolatore. I linguaggi di programmazione sono estremamente sviluppati e con essi è stato fatto un sostanziale progresso2riguardo al secondo aspetto dei problemi, ma, fino ad ora, ci mancano i mezzi per stabilire separatamente i compiti organizzativi da eseguire. II progetto LEGOL si interessa di questo primo aspetto dei problemi dell Informatica.

È importante distinguere un linguaggio come quello LEGOL da quelli usati per specificare i sistemi di elabottzione dei dati (linguaggi DPS)3,Page 2

[FIGURA NON È INCLUSA]

FIG. 1.1

A guaie sistema si rifetisc&nm i linguaggi di éescrìzimne Page 3 che ci mettono in grado di determinare gli elementi di informazione e le loro interdipendenze: come essi siano derivatt l'uno dall'altro, come . siano raggnippati in messaggi o registrazioni e come le registrazioni possano essere identificate. Assumendo una visione strettamente semantica dei linguaggi DPS e chiedendosi a' cosa si riferiscano le loro asserzioni si scopre che essi riguardano - direttamente i messaggi, le registrazioni e gli elementi dei dati. Naturalmente, essi indicano indirettamente le cose cui i dati si riferiscono.

Per il progettista di sistemi i linguaggi DPS costituiscono un progresso rispetto ai linguaggi di programmazione che ricorrono direttamente t circuiti, a registri logici o a- posizioni di memoria di un calcolatore e si riferiscono perciò, ancora più'direttamente alla questione da'Calcolare. Questi rapporti sono illustrati nella fig. 1.1.

Sono esposti tre modi di approccio .alla creazione del sistema. (I) In un linguaggio per calcolatore possiamo trattare delle posizioni di memoria e formulare istruzioni per la macchina che successivamente collega quelje posizioni attraverso circuiti adeguati. (II) Nel linguaggio DPS ricorriamo ad elementi d'informazione e siamo in grado di formulare istruzioni-per il loro raggruppamento in messaggi, quali indagini, quotazioni, ordinazioni, bollette di ' spedizione e fatture. Ciò che ci manca è (III) un linguaggio formale per la determinazione di un'organizzazione in cui potersi riferire direttamente ai dienti, alle merci e ti pagamenti.

La' figura indica che un linguaggio DPS, data una descrizione del sistema DP, mette i programmi in grado di essere prodotti automaticamente; ciò è quindi un aiuto efficace per la creazione di sistemi. Analogamente, un linguaggio del III livello cui appartiene LEGOL rende possibile una determinazione'di un lavoro organizzativo, 1 Implicazione di un sistema DP appropriato, e fa sì che siano prodotti automaticamente dei programmi idonei4. Se possiamo progettare un linguaggio a questo livello, esso, chiaramente, rivoluzionerà la nostra capaciti di creazione dei sistemi elettronici.

Il progetto,LEGOL è un tentativo per fornire un tale linguaggio. Questo saggio tratta principalmente -del modello semantico impiegato nella seconda versione più importante di questo linguaggio.

1.2. Sistemi di organizzazione e legislazione

I progettisti dei sistemi informativi basati sul calcolatore si sono occupati dei problemi di programmazione del calcolatore. Un sistema « riuscito »Page 4 significa- un sistema soddisfacente dal punto di vista tecnico, ' II successo in termini organizzaci è stato ritenuto un sotto-prodotto della competenza ' tecnica e. una meta mediocre. Certamente non sappiamo come raggiungere questo successo in modo sistematico» Purtroppo, dalle discipline esistenti abbiamo tratto solo scarse indicazioni. Lo studio delle organizzazioni da parte di studiosi del comportamento, sebbene sia rivelatore, delinca le sue descrizioni troppo approssimativamente. Le ideologie direttive, le- classificazioni generali di organizzazioni in considerazione della loro portata, il settore industriale, il tipo di tecnologia, sono concetti ad un livello di aggregazione di gran lunga superiori al particolare essenziale per l'analisi e costruzione di uè sistema informativo.

Sebbene tali concetti'" siano pertinenti, Fanalista di tali sistemi ha bisogno anche di rendersi conto del meccanismo dell'organizzazione nei particolari. Ciò che Fanalista può fare nei linguaggi DPS è scoprire i procedimenti di trascrizione particolareggiati, mentre il fondamento logico sottostante rimane- ancora sconosciuto.

L'analista dei sistemi non sarà in grado di capire gli elementi essenziali di un'organizzazione finché non possiederà un linguaggio con cui possa esprimere ciò che deve essere fatto nell'ambito di un'organizzazione, senza essere costretto "a dirlo nei termini in- cui certi dati devono essere elaborati. Per lo meno egli è riuscito a distaccarsi sufficientemente dal calcolatore così da essere in grado di definire le operazioni della elaborazione dei dati fondamentali senza dover trascrivere i programmi. del calcolatore.

Fortunatamente esiste un insieme di conoscenze, riguardanti i più fondamentali problemi sulla specificazione di un'organizzazione. Questo insieme è rappresentato dalla legislazione scritta.

La maggior parte della legislazione moderna è amministrativa. 'In efletti essa precisa ciò che doYrebbe essere compiuto da alcuni dipartimenti del governo, o probabilmente da qualche altra organizzazione, indicandolo in modo generico, senza prescrivere le procedure di trascrizione e le comunicazioni che devono essere usate. Una parte essenziale del diritto tributario tratterà in termini dì società, edifici, macchine, proprietà, redditi e così via. Ci indicherà cosa dovrebbe accadere in alcune combinazioni complesse di condizioni che possono prolungarsi per periodi di qualche anno. Tali norme implicano che le osservazioni vengono fatte e comunicate alle persone che attuano le decisioni, forse in riferimento a documentazioni di avvenimenti remoti; probabilmente le. leggi producono ordini che devono essere registrati e comunicati al luogo in cui esse devono agire. Le leggi tributarie implicano così la comunicazione, la memorizzazione e l'elaborazione dei dati senza dover indicare i procedimenti esatti. Fino a quel livello, le norme legislative contengono il fulcro di un'organizzazione come la sezione delle finanze di uno stato, Sfortenatamente3 la legislazione esprime queste caratteristiche essenziali di un'organizzazione in un modo noe appropriato per la definizione di un sistema dInformazione.Page 5

Tuttavia la precisione della legislazione ben redatta conduce ad un tvvici-namento del suo linguaggio allo standard richiesto.

Lo scopo della nostra ricerca è quello di trovare un modo in cui le norme legislative possano essere espresse, pressappoco con la stessa precisione5, e tuttavia in modo da rilevare le loro implicazioni per la progettazione di un sistema d'informazione. 11 lavoro organizzativo, esattamente formalizzato, potrebbe allora servire da perno intorno al quale il sistema amministrativo sarebbe regolato per affrontare il carico di lavoro, la tecnologia ed altre forze che non determinano la logica di base del sistema, Questo rappresenta ciò che noi ricerchiamo con il linguaggio LEGOL.

Un linguaggio per esprimere la legislazione copre una parte più ampia del discorso che non quello per specificare le operazioni del calcolatore e perciò LEGOL deve essere più di un linguaggio di programmazione.

Dovunque le norme siano delimitate e precise e non implichino in alcun modo 1 Intervento umano, LEGOL dovrebbe essere in grado di ' funzionare come se fosse un linguaggio di programmazione.

Quando le norme possono essere applicate solo attraverso l'esercizio del giudizio dell'uomo, LEGOL dovrebbe essere in grado di esprimerle ugualmente bene.

In cambio dell'uso della legislazione come nostro materiale sperimentale, siamo fiduciosi che la nostra ricerca possa fornire delle possibilità d'osservazione da parte dei giuristi. Un linguaggio che sia in grado di essere interpretato dal calcolatore e di essere espressione di un campo vasto della legislazione deve sicuramente aiutare chi lo usa a capire la logica delle nostre leggi e forse a redigere la legislazione in modo migliore e più semplice.

1.3. Metodologia

Abbiamo iniziato questa ricerca in qualità di analisti dei sistemi nell'intento di costruire un sistema informativo, sebbene in termini molto generali. Abbiamo studiato esempi - pratici del lavoro da svolgere sotto forma di campioni e di legislazione e abbiamo pensato alle caratteristiche che sarebbero necessarie ad un linguaggio in grado di esprimere le normePage 6 legislatore. Sono stati esaminati due aspetti: la struttura di superficie del linguaggio ed il modello semantico sottostante che mettesse in grado le prescrizioni giuridiche espresse in quel linguaggio di essere applicate a dati relativi.

Sono scaturite una serie di ipotesi in termini di formalismo e di modello generale semantico. Ognuna poteva essere prcwata empiricamente in due modi. Da una parte,.alla domanda se si possa interpretare il linguaggio si è risposto: attraverso la creazione di un sistema informativo o .almeno at-traverso la sua progettazione teorica.

Dall'altra, il linguaggio dovova essere applicato,a nuovi esempi,- piuttosto facili da trovare nella diversità dei documenti legislativi.

È stato interessante notare come ogni nuova area di applicazione abbia richiesto ampliamenti del linguaggio e siamo convinti che questo procedimento possa avere un seguito. Così il-nostro lavoro si pone nella tradizione delle scienze empiriche6,

In senso generale, le teorie logiche e matematiche sono state un'utile fonte guida, e una miniera di componenti strutturali.

Tuttavia, abbiamo trovato che le complessità della legislazione rendono...

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