Test per l?autovalutazione
Autore | Massimiliano di Pirro |
Pagine | 457-479 |
Page 457
@1 Principi generali ed efficacia della legge penale
-
La pena da applicare a chi commette un reato deve essere prevista:
da un regolamento amministrativo
da una legge
dalla consuetudine
da una delibera della giunta regionale
-
La norma che prevede un fatto come reato deve essere contenuta:
in un regolamento amministrativo
in un’ordinanza amministrativa
nella legge
in una delibera della giunta regionale
-
Al fatto previsto come reato da una legge eccezionale si applica questa legge anche se al momento del giudizio sia entrata in vigore una successiva legge più favorevole di quella anteriore?
No, si applica la legge più favorevole
Sì, in ogni caso
No, si applica la legge più favorevole purché preveda la pena della reclusione
No, si applica la legge più favorevole purché preveda la pena dell'arresto
-
Al fatto previsto come reato da una legge eccezionale si applica questa legge, anche se non più in vigore al momento della condanna?
Sì, in ogni caso
No, in nessun caso
Sì, a condizione che sia prevista la pena della reclusione
Sì, a condizione che sia prevista la pena dell’arresto
Page 458
-
Qualora un fatto sia previsto come reato dalla legge del tempo in cui fu commesso e da una legge successiva le cui disposizioni sono più favorevoli di quelle della prima, quale legge è applicabile?
La legge più favorevole
La legge in vigore al tempo del fatto commesso
La legge più sfavorevole
La legge in vigore al momento del giudizio
-
È punibile il fatto che secondo una legge posteriore al tempo della sua commissione non costituisce più reato?
Sì, se si tratta di delitto
No, salvo il caso in cui sia previsto da leggi eccezionali o temporanee
Sì, se si tratta di contravvenzione
No, in nessun caso
-
Può applicarsi all’agente una legge che prevede come reato il fatto da lui commesso e che sia entrata in vigore dopo la commissione del fatto?
Sì, se il responsabile conosceva la prossima emanazione della legge
No, in nessun caso
Sì, se si tratta di contravvenzione
Sì, se si tratta di delitto
-
La legge penale italiana obbliga:
tutti i cittadini italiani che si trovano nel territorio dello Stato, salve le eccezioni stabilite dal diritto pubblico interno o dal diritto internazionale
tutti i cittadini e gli stranieri, anche se non si trovano nel territorio dello Stato, salve le eccezioni stabilite dal diritto pubblico interno o dal diritto internazionale
tutti coloro che, cittadini o stranieri, si trovano nel territorio dello Stato, salve le eccezioni stabilite dal diritto pubblico interno o dal diritto internazionale
tutti i cittadini italiani, ovunque si trovino, salve le eccezioni stabilite dal diritto pubblico interno o dal diritto internazionale
Page 459
-
La legge penale italiana si applica anche ai cittadini ed agli stranieri che si trovano all’estero?
No, in nessun caso
Sì, se si tratta di contravvenzioni
Sì, se si tratta di delitti
Sì, ma limitatamente ai casi stabiliti dalla legge medesima o dal diritto internazionale
-
Agli effetti della legge penale sono considerati cittadini italiani gli appartenenti per origine ai luoghi soggetti alla sovranità dello Stato italiano?
No
Sì, ma solo se hanno commesso delitti
Sì
Sì, ma solo se hanno commesso contravvenzioni
-
Agli effetti della legge penale, sono considerati "cittadini italiani" gli apolidi residenti nel territorio dello Stato?
Sì, ma solo se hanno commesso delitti
Sì, ma solo se hanno commesso contravvenzioni
Sì
No
-
Quando il reato si considera commesso nel territorio dello Stato?
Solo quando la condotta criminosa si è interamente verificata nel territorio dello Stato
Quando la condotta criminosa è stata posta in essere da un cittadino
Quando la condotta criminosa è stata posta in essere nel territorio delle ex colonie
Quando la condotta criminosa è avvenuta in tutto o in parte nel territorio dello Stato o quando là si è verificato l’evento che ne è la conseguenza
-
Chiunque commette un reato nel territorio dello Stato italiano è punito:
secondo la legge dello Stato di cui è cittadino
Page 460
secondo la legge più favorevole tra quella italiana e quella dello Stato di cui è cittadino
secondo la legge italiana
secondo la legge più sfavorevole tra quella italiana e quella dello Stato di cui è cittadino
-
È punito secondo la legge italiana lo straniero che commette in territorio estero:
delitti dolosi contro l'economia pubblica
un reato per il quale speciali disposizioni di legge o convenzioni internazionali stabiliscono l'applicabilità della legge penale italiana
delitti colposi contro l'incolumità pubblica
delitti associativi di stampo mafioso
-
Lo straniero che commette in territorio estero un delitto politico diverso da quelli contro la personalità dello Stato è punito secondo la legge italiana:
a richiesta del Ministro della giustizia
a richiesta del Presidente del Consiglio dei ministri
a richiesta del Presidente della Repubblica
a richiesta del Ministro dell'interno
-
Agli effetti della legge penale è considerato delitto politico:
ogni delitto idoneo a turbare l’ordine pubblico
ogni delitto idoneo a ledere interessi generali
il delitto comune determinato, in tutto o in parte, da motivi politici
ogni delitto idoneo a turbare il commercio internazionale
-
Agli effetti della legge penale è delitto politico:
ogni delitto idoneo a turbare l'ordine pubblico
ogni delitto idoneo a ledere interessi generali
ogni delitto idoneo a turbare il commercio internazionale
ogni delitto che offende un diritto politico del cittadino
Page 461
-
Da quali norme è regolata l'estradizione?
Dalle disposizioni di attuazione del codice di procedura penale
Dalla legge penale italiana, dalle convenzioni e dagli usi internazionali
Dal regolamento penitenziario
Da accordi volta per volta stipulati dallo Stato con altri Stati esteri
-
L’estradizione del cittadino è ammessa se:
è espressamente prevista dalla legge italiana
il cittadino è imputato di reato punibile con l’ergastolo secondo la legge italiana
il cittadino ha accettato l’estradizione
è espressamente consentita nelle convenzioni internazionali e non si tratta comunque di reati politici
-
A quale condizione è ammessa l'estradizione del cittadino?
A condizione che sia espressamente consentita nelle convenzioni internazionali, e che non si tratti comunque di reati politici
A condizione che sia espressamente prevista dalla legge italiana
A condizione che il cittadino sia imputato di reato punibile con l'ergastolo secondo la legge italiana
A condizione che il cittadino abbia accettato l'estradizione
-
Come si distinguono i reati in base alla diversa specie delle pene per essi stabilite?
Delitti e contravvenzioni
Reati comuni e reati politici
Reati tributari e reati comuni
Reati puniti con pena detentiva e reati puniti con pena pecuniaria
-
Quali sono le pene principali stabilite dalla legge per le contravvenzioni?
Reclusione e multa
Arresto e ammenda
Page 462
Soggiorno obbligato e divieto di soggiorno in talune località indicate dal giudice
Libertà vigilata
-
Quali sono le pene principali stabilite dalla legge per i delitti?
L'arresto e l'ammenda
L'ergastolo, la reclusione, la multa
Il soggiorno obbligato e il divieto di soggiorno in talune località indicate dal giudice
La libertà vigilata
Risposte esatte: 1 - b; 2 - c; 3 - b; 4 - a; 5 - a; 6 - b; 7 - b; 8 - c; 9 - d; 10 - c; 11 - c; 12 - d; 13 - c; 14 - b; 15 - a; 16 - c; 17 - d; 18 - b; 19 - d; 20 - a; 21 - a; 22 - b; 23 - b
Page 463
@2 La struttura del reato e la colpevolezza
-
Nessuno può essere punito per un fatto previsto dalla legge come reato:
se l’evento dannoso o pericoloso, da cui dipende l’esistenza del reato, non ha arrecato danni alle persone
se l’evento dannoso o pericoloso, da cui dipende l’esistenza del reato, deriva soltanto da negligenza o imperizia
se l’evento dannoso o pericoloso, da cui dipende l’esistenza del reato, non ha arrecato danni patrimoniali valutabili
se l’evento dannoso o pericoloso, da cui dipende l’esistenza del reato, non è conseguenza della sua azione o omissione
-
Quando il non impedire un evento equivale a cagionarlo?
Quando è possibile impedirlo
Quando si ha l’obbligo giuridico di impedirlo
Quando non si sono attuate misure di prevenzione dell’evento
Quando impedirlo non avrebbe comportato danni patrimoniali
-
Il concorso di cause simultanee, indipendenti dall'azione od omissione del colpevole, e che consistono nel fatto illecito altrui:
esclude il rapporto di casualità fra l'azione od omissione e l'evento
non esclude il rapporto di causalità fra l'azione od omissione e l'evento se era conosciuto dal colpevole
esclude il rapporto di causalità fra l'azione od omissione e l'evento se non era conosciuto dal colpevole
non esclude il rapporto di causalità fra...
Per continuare a leggere
RICHIEDI UNA PROVA