La teoria dell'imprenditore occulto e la teoria dell'informazione: una rivisitazione

• Autore: Ermanno Bocchini
• Pagine: 21-27

Ermanno Bocchini

La teoria dell’imprenditore occulto

e la teoria dell’informazione: una rivisitazione

1. L’emozione per la scomparsa del carissimo Umberto rende ancora più caro que-

sto scritto a Lui dedicato nel ricordo di un’amicizia durata oltre cinquant’anni e nella

certezza che la schiera di allievi che egli ha seguito e curato con particolare dedizione farà

onore alla Sua memoria perpetuandone il pensiero e l’insegnamento.

2. Una elementare esigenza di chiarezza espositiva impone di enunciare in capite

listae la teoria che intendo applicare a un tema ormai classico del diritto commerciale

vale a dire il tema dell’imprenditore occulto.La mia teoria del diritto commerciale può

sintetizzarsi in tre proposizioni.

Il diritto commerciale presuppone una economia di mercato ed è, anzi, il diritto del

mercato.

Il mercato, a sua volta, è un sistema di informazioni distribuiste e spontanee che,

secondo gli studiosi di economia, spesso fallisce, per molte ragioni, tra le quali spicca la

c.d. asimmetria informativa tra gli agenti del mercato (Harrow, Stigler, Stiglitz, Spence.

Akerlof).

Il diritto commerciale ha, perciò, la funzione pregnante, anche se non esclusiva, di

evitare i fallimenti del mercato, riducendo o eliminando l’area delle asimmetrie informa-

tive che, generando incertezza nei mercati, impediscono sia l’allocazione eciente delle

risorse (nel senso paretiano), sia l’allocazione equa delle risorse, nel senso giuridico.

Questo scopo del diritto commerciale individua quello che è stato indicato da Sti-

glitz come il “ruolo economico dello Stato” di fronte ai fallimenti del mercato, nella socie-

tà dell’informazione.

Da ciò consegue che nella società post-industriale dell’informazione tutti gli istituti

tradizionali del diritto commerciale, concepiti nella prospettiva della rivoluzione indu-

striale, assumono un nuovo signicato quando sono considerati dal punto di vista

dell’informazione, perché, nella società post-industriale c.d. dell’informazione, mercato,

informazione e regolamentazione giuridica sono tre aspetti interdipendenti di una stessa

realtà socio-economica e, quindi, giuridica.

3. È noto che la teoria dell’imprenditore occulto aerma la responsabilità giuridica

e la soggezione a fallimento dell’imprenditore occulto, che si nasconde dietro un im-

prenditore individuale palese. È altrettanto noto che questa teoria sostenuta, con stre-

nuo vigore e rigore scientico, da Walter Bigiavi, è stata accolta solo parzialmente dalla

giurisprudenza e dalla dottrina.

Ma l’autore di questa teoria, per cominciare, è consapevole di fondarsi su un criterio

di analisi economico-sostanziale e non giuridico-formale. Il criterio economico-sostanziale