DECRETO 26 maggio 1998 - Aggiornamento delle tabelle relative agli indicatori economici finalizzati alla uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari
IL MINISTRO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 2 dicembre 1991, n. 390, ed in particolare l'art. 4; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 aprile 1997 "Uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari", ed in particolare l'art. 3, comma 11, e la relativa tabella n. 1; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 25 luglio 1997, n. 306 "Regolamento recante disciplina in materia di contributi universitari" ed in particolare l'art. 3, comma 3; Vista la legge 6 marzo 1998, n. 40, ed in particolare l'art. 37 e l'art. 46, comma 2; Considerata l'esigenza di garantire il rispetto dei termini per la pubblicazione dei bandi e la tempestiva erogazione dei relativi interventi;
Decreta: Art. 1.
Le tabelle numeri 1, 2 e 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 aprile 1997 citato nelle premesse, sono sostituite dalle tabelle allegate, che costituiscono parte integrante del presente decreto.
Art. 2.
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Le disposizioni del presente decreto sono applicate a partire dall'anno accademico 1998/99.
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I bandi gia' approvati alla data di emanazione del presente decreto, restano in vigore per l'anno accademico 1998/99.
Il presente decreto sara' inviato agli organi di controllo in base alle vigenti norme e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 26 maggio 1998 Il Ministro: Berlinguer Registrato alla Corte dei conti il 16 giugno 1998 Registro n. 1 Universita' e ricerca scientifica, foglio n. 118
Tabella n. 1
LA DETERMINAZIONE DEGLI INDICATORI DELLA CONDIZIONE ECONOMICA E DELLA CONDIZIONE PATRIMONIALE
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L'indicatore della condizione economica e' definito con modalita' specifiche sulla base della natura del reddito nel modo seguente: a) redditi da lavoro dipendente, pensione e assimilati: il dato imponibile ai fini IRPEF, quale risulta dalla dichiarazione dei redditi o, in mancanza, dal certificato sostitutivo rilasciato dai datori di lavoro o dagli enti eroganti.
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redditi da lavoro autonomo: b1) impresa individuale, esercizio di arti o professioni: il corrispondente importo che risulta dalla dichiarazione dei redditi ovvero, se maggiore, quanto desunto dall'applicazione dei parametri di cui alla legge 28 dicembre 1995, n. 549, art. 3, commi 181-189, cosi' come definiti dal relativo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per l'anno di riferimento; b2) collaborazione coordinata e continuativa ed altri redditi di lavoro autonomo: il corrispondente importo che risulta dalla dichiarazione dei redditi.
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redditi da partecipazione in societa' di capitale: c1) le partecipazioni sino al dieci per cento del capitale...
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