DELIBERAZIONE 22 luglio 2011 - Regolamento concernente le attivita'' di vigilanza svolte dalla Direzione Reti e Servizi di Comunicazione Elettronica in ordine a segnalazioni, da parte di operatori di comunicazioni elettroniche e/o delle associazioni od organizzazioni rappresentative dei loro interessi di presunte violazioni di norme, regolamenti ...

L'AUTORITA'

Nella sua riunione di Consiglio del 22 luglio 2011;

Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante "Norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilita'. Istituzione delle Autorita' di regolazione dei servizi di pubblica utilita'", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 270 del 18 novembre 1995;

Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante: "Istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 177 del 31 luglio 1997;

Visto il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante "Codice delle comunicazioni elettroniche", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 214 del 15 settembre 2003;

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrazione", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 192 del 18 agosto 1990; e in particolare, l'art. 2, cosi' come modificato dall'art. 7 della legge 18 giugno 2009, n. 69, che impone la rivisitazione della disciplina relativa ai termini procedimentali;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 455, recante "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 113 del 17 maggio 2001;

Vista la delibera n. 217/01/CONS del 24 maggio 2001, recante "Regolamento concernente l'accesso ai documenti", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 141 del 20 giugno 2001cosi' come successivamente modificata;

Vista la delibera n. 316/02/CONS del 9 ottobre 2002, recante il "Adozione del nuovo regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 259 del 5 novembre 2002, cosi' come successivamente modificata;

Vista la delibera n. 25/07/CONS del 17 gennaio 2007, recante "Attuazione della nuova organizzazione dell'Autorita': individuazione degli uffici di secondo livello e modifiche ed integrazioni del regolamento di organizzazione e di funzionamento dell'Autorita'", pubblicata per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 44 del 22 febbraio 2007, e successive modificazioni ed integrazioni;

Vista la delibera n. 63/06/CONS del 2 febbraio 2006, recante "Procedure per lo svolgimento delle funzioni ispettive e di vigilanza dell' Autorita'", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 44 del 22 febbraio 2006;

Vista la delibera n. 401/10/CONS del 22 luglio 2010, recante "Disciplina dei tempi dei procedimenti", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 208 del 06 settembre 2010;

Vista la delibera n. 136/06/CONS del 15 marzo 2006, recante "Regolamento in materia di procedure sanzionatorie", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 76 del 31 marzo 2006;

Vista la delibera n.731/09/CONS del 16 dicembre 2009, recante "Individuazione degli obblighi regolamentari cui sono soggette le imprese che detengono un significativo potere di mercato nei mercati dell'accesso alla rete fissa (mercati n. 1, 4 e 5 fra quelli individuati dalla raccomandazione 2007/879/CE", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 15 del 20 gennaio 2010;

Vista la delibera n. 499/10/CONS del 23 settembre 2010, recante «Adeguamento e innovazione della metodologia dei test di prezzo attualmente utilizzati nell'ambito della delibera n. 152/02/CONS "Misure atte a garantire la piena applicazione del principio di parita' di trattamento interna ed esterna da parte degli operatori aventi notevole forza di mercato nella telefonia fissa"», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 253 del 28 ottobre 2010;

Vista la delibera n. 115/11/CONS del 10 marzo 2011, recante "Consultazione pubblica per l'approvazione di un regolamento concernente le procedure di vigilanza svolte dalla direzione reti e servizi di comunicazione elettronica in ordine a segnalazioni, da parte degli operatori, di presunte violazioni di norme, regolamenti o provvedimenti dell'autorita'", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 84 del 12 aprile 2011;

Considerata l'opportunita' di disciplinare mediante un apposito regolamento l'attivita' di vigilanza svolte dalla Direzione Reti e Servizi di Comunicazione Elettronica in ordine a segnalazioni, da parte degli operatori di comunicazioni elettroniche e/o delle associazioni od organizzazioni rappresentative dei loro interessi, di presunte violazioni di norme, regolamenti o provvedimenti dell'Autorita' in materia di reti e servizi di comunicazioni elettroniche;

Ravvisata la necessita' di razionalizzare il flusso in entrata delle segnalazioni nel settore delle comunicazioni elettroniche e di consentire una trattazione piu' organica, unitaria e veloce delle stesse;

Ritenuto, altresi', necessario esplicitare gli elementi che rendono una segnalazione irricevibile, inammissibile ovvero manifestamente infondata: cio' al fine di consentire ai soggetti che inviano segnalazioni di redigere le stesse in maniera corretta;

Considerate le esigenze di adeguamento all'assetto normativo vigente in materia di disciplina dei termini procedurali, con particolare riguardo a quanto previsto dall'art. 2 della legge 7 agosto 1990, n. 241, cosi' come modificato dall'art. 7 della legge 18 giugno 2009, n. 69, e dalle conseguenti disposizioni contenute nella delibera 401/10/CONS;

Considerato quanto segue:

  1. Alla consultazione pubblica indetta con delibera n. 115/11/CONS hanno partecipato le societa' Fastweb S.p.A., Telecom Italia S.p.A., Vodafone Omnitel N.V. e Wind Telecomunicazioni S.p.A., le quali hanno illustrato i propri contributi nel corso di audizioni che si sono svolte presso la sede dell'Autorita' rispettivamente in data 15 giugno 2011, 7 giugno 2011, 10 giugno 2011 e 1° giugno 2011.

  2. Tutte le societa' intervenute alla consultazione pubblica hanno espresso apprezzamento nei confronti dell'iniziativa dell'Autorita' di disciplinare con apposito regolamento le attivita' di vigilanza svolte dalla Direzione Reti e Servizi di Comunicazione Elettronica (di seguito, DIR) in merito alle ipotesi di violazione oggetto di segnalazione da parte degli operatori.

  3. Il documento di consultazione di cui all'allegato B della delibera n. 115/11/CONS, contenente lo schema di provvedimento su cui i soggetti interessati sono stati invitati a far pervenire le proprie osservazioni, ha posto i seguenti quesiti:

    A.1 "Si richiedono osservazioni in merito allo schema di provvedimento";

    A.2 "Si sollecitano proposte circa la modulistica e la procedura per l'invio informatico esclusivo delle segnalazioni via sito web".

  4. Si riporta di seguito una sintesi delle principali osservazioni espresse dagli operatori intervenuti alla consultazione pubblica sul quesito n.1 e le relative valutazioni dell'Autorita'.

  5. Un unico operatore ha sollevato criticita' in relazione all'ambito di applicazione del regolamento, ritenendone necessaria una piu' precisa delimitazione, in particolare rispetto alle delibere numeri 499/10/CONS e 731/09/CONS (entrambe espressamente richiamate nelle premesse dello schema di regolamento) e suggerendo di escludere espressamente le seguenti fattispecie:

    le valutazioni di replicabilita' delle offerte retail oggetto di approvazione da parte dell'Autorita', per le quali si applicano le procedure di verifica codificate dalle delibera 499/10/CONS;

    le verifiche di replicabilita' gia' disciplinate, dal punto di vista procedurale, dalla delibera n. 731/09/CONS;

    le questioni inerenti materie oggetto di verifica o di certificazione da parte di soggetti terzi ed indipendenti cui l'Autorita' abbia conferito incarico (quali, a titolo...

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