Le strategie d'impresa

AutoreAmedeo Maizza
Occupazione dell'autoreProfessore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese
Pagine289-315
CAPITOLO 9
LE STRATEGIE D’IMPRESA*
Sommario: 1. Le azioni strategiche – 2. Le strategie corporate: aspetti definitori – 3. Le
strategie di crescita orizzontale – 4. Le strategie di crescita verticale – 5. La diversifi-
cazione – 6. Le strategie di business – 6.1 Il vantaggio competitivo – 6.2 Il vantaggio
di costo – 6.3 Il vantaggio di differenziazione – 6.4 Il vantaggio di focalizzazione.
1. Le azioni strategiche
Definiti gli obiettivi che l’azienda intende perseguire è necessario
che vengano stabilite dal management le conseguenti azioni basate su
un tema unificatore che è rappresentato dalla strategia.
La scelta di una strategia deve rispondere alla necessità di avvici-
nare l’impresa ai propri obiettivi, ragion per cui le azioni che ne scatu-
riscono devono generare vitalità e garantire la sopravvivenza dell’or-
ganizzazione. Riprendendo la definizione di Baccarani1, la strategia
rappresenta la concezione del piano generale delle azioni finalizzate al
raggiungimento dell’obiettivo predeterminato.
Nelle imprese multi-business si riscontra la presenza dei seguenti
livelli di pianificazione strategica:
il livello corporate, che si occupa di determinare le strategie che
riguardano l’impresa nel suo complesso, individuando le attività da
svolgere ed i mercati in cui operare;
il livello business, impegnato nello sviluppo degli indirizzi strategici
per attività omogenee, generalmente raggruppate per prodotti e ser-
vizi forniti, che stabilisce i drivers del vantaggio competitivo.
Si consideri che il livello di articolazione della pianificazione stra-
* di Antonio Iazzi, Ricercatore Confermato di Economia e Gestione delle Imprese, Dipartimento
di Scienze dell’Economia, Università del Salento.
1 Baccarani C., Imprese commerciali e sistema distributivo, ed. Giappichelli, 2005.
290 Management d’impresa e strategie competitive
tegica è frutto della specifica esperienza imprenditoriale. Infatti, vi
sono piccole imprese in cui vi è l’imprenditore-manager di un unico
business (con coincidenza dei due livelli). Viceversa, nelle imprese
molto diversificate, o conglomerate, può risultare opportuno, se non
necessario, creare uno o più livelli multibusiness. Si consideri, a tal
proposito, che in letteratura si fa espresso riferimento ad un terzo li-
vello di pianificazione, ovverosia il livello di prodotto.
Provando a sintetizzare i contenuti proposti da ogni livello, si può
asserire che:
a) il livello corporate definisce le strategie che riguardano l’impresa
nella sua globalità e quindi le modalità di configurazione e coordi-
namento delle sue attività per la creazione di valore2. In tale ambito,
si cerca la coerenza tra le risorse disponibili, gli interessi degli sta-
keholders ed i progetti imprenditoriali. È, infatti, il livello corporate
che acquisisce ed alloca le risorse per le differenti progettualità,
remunerando così i portatori di tali risorse con i risultati conseguiti.
b) il livello business è deputato a definire le strategie per attività omo-
genee. La scelta delle strategie di business rappresenta un momento
di particolare criticità, considerando che con esse si realizzano i
progetti imprenditoriali e che quindi in tale ambito si perseguono i
risultati della gestione caratteristica. Diventa, dunque, indispensa-
bile stabilire la tipologia di vantaggio competitivo da perseguire,
che deve essere conforme, o almeno compatibile, alle intenzioni
strategiche espresse a livello corporate e congruenti alle risorse al-
locate alla specifica unità di business (Strategic Business Unit).
c) il livello prodotto formula decisioni in merito alla gestione dei sin-
goli prodotti/servizi, definendo il loro contributo ai vari business e
al corporate nel suo complesso, sulla scorta degli indirizzi ricevuti.
In tale ambito, sono definite le relazioni sia tra i sub sistemi che con
i sistemi esterni. Per tale motivo, esso rappresenta l’alveo naturale
in cui si sviluppano competenze specifiche che possono anche di-
ventare esclusive e che sono la base privilegiata per l’attuazione di
eccellenze nelle attività d’impresa.
A livello concettuale, la strategia di business definisce il percorso
da intraprendere, individuando gli strumenti con cui il management
decide di affrontare le dinamiche concorrenziali e la tipologia di com-
petenze da costruire per conseguire un vantaggio competitivo percepi-
bile dal cliente. Il perseguimento di performance finanziarie superiori e
2 Collins D.J., Montgomery C.A., Invernizzi G., Molteni M., Corporate Strategy: Creare valore
nell’impresa multi business, ed. McGraw-Hill, 2007.

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT