DECRETO 31 gennaio 1998 - Sospensione delle autorizzazioni all'immissione in commercio di alcune specialita' medicinali per uso veterinario

IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento degli alimenti e nutrizione e della sanita' pubblica veterinaria

Visto l'art. 3 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Visti i decreti con i quali e' stata autorizzata l'immissione in commercio delle specialita' medicinali per uso veterinario indicate nella parte dispositiva del presente decreto; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 119, come modificato dal decreto legislativo 24 febbraio 1997, n. 47, in particolare le disposizioni contenunte nel capo V; Visto il regolamento CEE n. 2377/90 del Consiglio del 26 giugno 1990, che definisce una procedura comunitaria per la determinazione dei limiti massimi di residui di medicinali veterinari negli alimenti di origine animale; Visto, in particolare, l'art. 14 del sopracitato regolamento, che prevede che a decorrere dal 1 gennaio 1997 "la somministrazione ad animali da produzione alimentare di medicinali veterinari contenenti sostanze farmacologicamente attive non menzionate negli allegati I, II o III e' vietata all'interno della Comunita'"; Visto l'art. 1 del regolamento (CE) n. 434/97 del Consiglio del 3 marzo 1997 che proroga la data sopra indicata al 1 gennaio 2000 per le sostanze il cui uso era autorizzato alla data di entrata in vigore del regolamento (CEE) 2377/90 e per le quali sono state depositate presso la Commissione o presso l'Agenzia europea di valutazione dei medicinali, anteriormente al 1 gennaio 1996, domande per la determinazione dei limiti massimi di residui; Vista la comunicazione dell'Agenzia europea di valutazione dei medicinali (97/C 165/03), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee n. C 165/3 del 31 maggio 1997, contenente l'elenco delle suddette sostanze; Considerato che per le specialita' medicinali contenenti principi attivi non compresi nell'elenco allegato alla comunicazione dell'Agenzia europea di valutazione dei medicinali sopra citata non sussistono gli elementi necessari ai fini del loro mantenimento in commercio; Considerata l'importanza rivestita dall'impiego di medicinali veterinari nella produzione agricola e la necessita' che, a fini di tutela della salute pubblica, gli stessi siano somministrati secondo le condizioni d'impiego approvate, in modo da garantire l'assenza di residui e l'innocuita' del prodotto finale; Ritenuto necessario, alla luce delle considerazioni sopra esposte, procedere alla sospensione dell'autorizzazione...