VINTAGE FINANCE S.R.L. Societa' per la cartolarizzazione dei crediti

Avviso di cessione di crediti pro soluto ai sensi del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della legge 30 aprile 1999, n. 130 (la "Legge sulla Cartolarizzazione") e dell'articolo 58 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 (il "Testo Unico Bancario") relativo alla cessione tra Vintage Finance S.r.l. (la "Societa'") e ENEL Energia S.p.A. (la "Cedente").

La Societa' comunica che, con atti di cessione (gli "Atti di Cessione") in data compresa tra il 21 dicembre 2011 e il 22 dicembre 2011, formalizzati e in corso di notifica ai debitori ceduti ai sensi degli articoli 69 e 70 del regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, ha acquistato pro soluto dalla Cedente un portafoglio di crediti, identificabile secondo i seguenti criteri di blocco: "Tutti i crediti, dei quali ENEL Energia S.p.A. sia titolare al 22 dicembre 2011 (incluso) e che: 1. derivino dalla somministrazione di energia elettrica e di gas e siano vantati nei confronti di pubbliche amministrazioni italiane (ivi compresi, per chiarezza, gli enti territoriali) e loro rispettivi enti e agenzie strumentali; e 2. siano documentati in fatture: (a) per le quali, al 22 dicembre 2011 (incluso), siano scaduti i termini di pagamento, ovvero (b) che siano state emesse a carico di debitori nei cui confronti ENEL Energia S.p.A. vanti anche altre fatture (oggetto della presente cessione) i cui termini di pagamento siano scaduti al 22 dicembre 2011 (incluso). Con esclusione tuttavia di crediti vantati nei confronti degli enti: a) costituiti in forma di societa' di capitali (diversi dall'ente contraddistinto dal codice fiscale / partita IVA 00399810589); b) che (al 22 dicembre 2011 (incluso)) si trovassero in stato di dissesto o in liquidazione; c) verso i quali la Cedente vantasse sia al 30 novembre 2011, sia al 22 dicembre 2011 (incluso) crediti (con le caratteristiche di cui ai punti (1) e (2) che precedono), per un importo complessivo in linea capitale inferiore a Euro 20.000, salvo solo per gli enti contraddistinti dai seguenti codici fiscali / partite IVA: 00102420577; 00103760534; 00207480641; 00247640907; 00252280128; 00255510901; 00260620786; 00321950164; 00345000715; 00380670216; 00461850836; 01468460017; 01709770489; 02133151007; 02778750824; 03476900158; 03590340877; 05719590639; 06896780159; 80001000860; 80003530591; 80004020840; 80004140622; 80005210622; 80008970651; 81001470749; 81002590602; 90037020956, 91000010719; 92000110632; 94111030485; 94149560362; d) compresi tra i seguenti enti e categorie di enti: (1) (i) Dipartimento della Protezione Civile, e (ii) commissari delegati (e relative strutture) in relazione ad emergenze ambientali e/o legate allo smaltimento di rifiuti e/o alla tutela e bonifica di suoli, falde o acque; (2) (i) enti afferenti al Ministero dell'Economia e delle Finanze siti nella provincia di Caserta e L'Aquila, (ii) Agenzia Del Demanio, (iii) Agenzia Del Territorio, (iv) Agenzia delle Entrate, e (v) Agenzia delle Dogane; (3) (i) prefetture site nelle province di Avellino, Caltanissetta, Foggia, Genova, Gorizia, Napoli, Reggio Calabria, Roma e Sassari, (ii) questure site nelle regioni Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Puglia, Sardegna...