Social media ed elezioni. I limiti del diritto e il rischio di una modulated democracy

AutoreGianmarco Gori
CaricaL'A. è dottorando presso il Dipartimento di Teoria e storia del diritto, Università degli Studi di Firenze e membro de 'L'altro diritto, Centro di ricerca interuniversitario su carcere, devianza, marginalità e governo delle migrazioni
Pagine203-236
Social media ed elezioni.
I limiti del diritto e il rischio di una modulated democracy
GIAN MARC O GORI
SOMM ARI O:1. Introduzione – 2. Il Russia Gate e il dibattito sul ruolo dei social
media nelle campagne elettorali: quid novi? – 2.1. La teoria democratica e i suoi
presupposti – 2.2. Social media, informazione e pluralismo – 2.3. Social media e data
driven campaign – 2.4. I rischi per la democrazia – 3. Quid iuris? – 3.1. Le norme
a tutela della trasparenza e del pluralismo – 3.2. Le norme a tutela del diritto alla
protezione dei dati personali e i loro limiti – 4. Conclusioni
1. INT RODU ZIO NE
Obiettivo del presente contributo è quello di cercare di valutare, attraverso
l’analisi del recente dibattito accademico relativo al potere dell’algoritmo e
al ruolo dei social media quali intermediari dell’informazione, se il sempre
più importante ruolo che le piattaforme social vanno assumendo nella sfera
pubblica possa porre a rischio alcuni dei valori fondamentali dell’ordinamento
democratico.
In particolare, l’indagine tenterà di mettere in luce quali siano i rischi che
le peculiari caratteristiche delle piattaforme social determinano sul corretto
svolgimento di un momento fondamentaleper il processo democratico, quello
delle consultazioni elettorali.
Analizzando tali rischi alla luce dell’attuale quadro normativo, si cercherà
di evidenziare come l’approccio regolativo adottato dagli ordinamenti giuri-
dici europei sembri rivelarsi inidoneo a garantire il rispetto delle condizioni
procedurali che la teoria liberale pone a fondamento della democrazia.
2.
ILRUSSI A GATE E IL DIBAT TIT O SUL RUOLO DE I SOC IAL M EDI A
NEL LE CA MPAGNE ELETTOR ALI:Q UID N OVI?
A partire dalle ultime elezioni presidenziali statunitensi, quando il cosid-
detto Russia Gate ha attratto l’attenzione dell’opinione pubblica, l’impatto de-
rivante dalla diffusione dei social media sul corretto svolgimento del processo
democratico è stato posto al centro di un crescente dibattito.
L’A. è dottorando presso il Dipartimento di Teoria e storia del diritto, Università degli
Studi di Firenze e membro de “L’altro diritto - Centro di ricerca interuniversitario su carcere,
devianza, marginalità e governo delle migrazioni”.
Edizioni Scientif‌iche Italiane ISSN 0390-0975 ISBN 978-88-495-3707-9
204 Informatica e diritto /Social media e diritti. Diritto e social media
In particolare, a partire dalla diffusione di alcuni documenti dell’intel-
ligence statunitense
1
, è emerso il rischio che, attraverso un uso distorto
dei social media, il dibattito pubblico fosse stato manipolato da attività di
disinformazione messe in atto da parte di soggetti legati al governo russo.
Tali sospetti sono stati confermati da alcune indagini interne svolte da
Facebook
2
e da altre ricerche che hanno messo in luce condizionamenti del
traff‌ico di informazioni sui media digitali dovuti all’operare di social bots
3
. In
particolare, le ricerche condotte nell’ambito del Computational Propaganda
Research Project dell’Oxford Internet Institute
4
hanno evidenziato come le
attività di diffusione di fake news fossero localizzate soprattutto nei cosiddetti
Swing States, ovvero quegli “stati in bilico” determinanti per l’esito della
competizione elettorale5.
Davanti a questi fenomeni, il dibattito istituzionale si è perlopiù concen-
trato sul problema della divulgazione sui social media di notizie offensive e
tendenziose per promuovere l’adozione di iniziative f‌inalizzate a disciplinare
la circolazione di contenuti illegali in Rete.
Sebbene il pericolo derivante da inf‌luenze esterne sul processo elettorale
non possa non destare forti preoccupazioni, tuttavia – come evidenziato da
sempre più numerose f‌igure di spicco del settoredelle tecnologie informatiche
6
1
OFFI CE OF THE DI RECTOR OF NATIONA L INTELLI GENC E,Background to ‘Assessing
Russian Activitiesand Int entions in RecentUS Elections’: The Analytic Process and Cyber Incident
Attribution, 6 gennaio 2017.
2
A. STAMO S,An Update on Information Operations on Facebook, https://newsroom.fb.
com/news/2017/09/information-operations-update, 6 settembre 2017.
3
A. BESS I, E. FER RARA ,Social Bots Distort the 2016 U.S. Presidential Election Online
Discussion, in “First Monday”, vol. 21, 7 November 2016, n. 11.
4Computational Propaganda Research Project, http://comprop.oii.ox.ac.uk.
5
P.N. HOWARD, B. KOL LANY I, S. BR ADSH AW, L.M. NEUD ERT,Social Media,
News and Political Information during the US Election: Was Polarizing Content Concen-
trated in Swing States?, http://comprop.oii.ox.ac.uk/wp-content/uploads/sites/89/2017/
09/Polarizing-Content-and-Swing- States.pdf, 2017.
6
In questo senso si sono espressi, ad esempio, il fondatoree CEO di Twitter Evan Williams,
D. STRE ITFE LD,The Internet Is Broken: @ev Is Tryingto Salvage It, https://www.nytimes.com/
2017/05/20/technology/evan-williams-medium-twitter-internet.html, 2017; il cofondatore di
Pirate Bay Peter Sunde, in un’intervista a The Next Web, M.M. MAACK,Pirate Bay Founder:
We’ve Lost the Internet, It’s All About Damage Control Now, www.thenextweb.com/eu/2017/
06/09/pirate-bay-founder-weve-lost-the- internet-its-all- about-damage-control-now, 2017;
il CEO di Apple Tim Cook, E. ORT IZ,Apple’s Tim Cook Says Dividing People a
Greater Issue Than Russian Facebook Ads, https://www.nbcnews.com/tech/apple/
ISSN 0390-0975 ISBN 978-88-495-3707-9 Edizioni Scientif‌iche Italiane
G. Gori /Social media ed elezioni. I limiti del diritto e il rischio di una modulated ... 205
– le criticità emerse in seguito alle più recenti elezioni riguardano in modo
più ampio il ruolo che la rete e, in particolare, le piattaforme social, vanno
assumendo nella sfera pubblica.
È infatti necessario collocare i recenti fenomeni all’interno delle più ampie
trasformazioni che hanno investitola società con la dif fusione delle tecnologie
informatiche.
Da una parte l’aumento della capacità computazionale, dall’altra la radicale
curva discendente che ha segnato l’andamento del suo costo, hanno reso
possibile produrre e gestire una sempre maggiore quantità di informazioni:
nell’era della big data analytics
7
, come rappresenta eff‌icacemente Floridi, il
mondo è stato avvolto in una “infosfera”8.
Con la transizione dal cosiddetto web 1.0 al web 2.0
9
, un oligopolio di
piattaforme che offrono servizi user-generatedcontent ha assunto una posizione
sotto molti aspetti inedita.
Innanzitutto, non sono rintracciabili nella storia esempi paragonabili alla
concentrazione di informazioni che i principali social media hanno accumu-
lato grazie alla loro diffusione su scala globale: tali piattaforme gestiscono il
f‌lusso di informazioni relative a circa un quarto della popolazione mondiale
(oltre un terzo della popolazione che ha accesso a Internet), raggiungendo un
grado di penetrazione tra gli utenti della Rete che raggiunge il 74% negli Stati
Uniti e il 50% in Europa10.
Oltre due miliardi di persone hanno un prof‌ilo su Facebook, azienda
che possiede anche l’applicazione di messaggistica istantanea più diffusa,
WhatsApp, con oltre 1,3 miliardi di utenti, e Instagram, social media utilizzato
apple-s-tim- cook-says-dividing-people-greater-issue- russian-n816536, 2017; il fondatore
di Napster e cofondatore di Facebook Sean Parker, E. PANDEY,Sean Parker: Facebook
Was Designed to Exploit Human “Vulnerability”, https://www.axios.com/sean-parker-
facebook-exploits-a-vulnerability-in- humans-2507917325.html, 2017; da ultimo, Tim
Berners Lee, O. SOL ON,Tim Berners-Lee on the Future of the Web: ‘The System Is Failing’,
https://www.theguardian.com/technology/2017/nov/15/tim-berners-lee- world-wide-web-
net-neutrality, 2017.
7
V. MAYER SCHÖ NBER GER, K. CU KIE R,Big Data, New York, Harcourt, 2013; I.S.
RUBIN STEI N,Big Data: The End of Privacy Or a New Beginning?, in “International Data
Privacy Law”, vol. 3, 2013, n. 2, p. 74.
8
L. FLOR IDI,La quart a rivoluzione. Come l’infosfera sta trasformandoil mondo, Milano,
Raffaello Cortina Editore, 2017.
9
T.O’ RE ILLY,What Is Web 2.0. DesignPatterns and Business Models for the Next Generation
of Software, https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=1008839, 2005.
10 I dati sono tratti da www.internetworldstats.come si riferiscono al 30 giugno 2017.
Edizioni Scientif‌iche Italiane ISSN 0390-0975 ISBN 978-88-495-3707-9

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT