Sentenza Nº 57755 della Corte Suprema di Cassazione, 20-12-2018

Presiding JudgePRESTIPINO ANTONIO
ECLIECLI:IT:CASS:2018:57755PEN
Date20 Dicembre 2018
Judgement Number57755
CourtSeconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
SAETTA VINCENZO nato a NAPOLI il 16/11/1971
DISCETTI ALESSANDRO nato a NAPOLI il 04/05/1973
BUONFANTE MARIA nato a NAPOLI il 04/04/1971
avverso la sentenza del 28/01/2016 della CORTE APPELLO di FIRENZE
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere FABIO DI PISA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore FERDINANDO LIGNOLA, che
ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilità dei ricorsi;
udito l' Avvocato ROSSO ERIBERTO, in difesa di SAETTA VINCENZO e BUONFANTE MARIA, il
quale ha concluso insistendo sui motivi di ricorso, chiedendone l'accoglimento;
udito l' Avvocato CIAPPI MANUELE, in difesa di DISCETTI ALESSANDRO il quale ha concluso
chiedendo l'accoglimento del ricorso proposto
RITENUTO IN FATTO
1
Penale Sent. Sez. 2 Num. 57755 Anno 2018
Presidente: PRESTIPINO ANTONIO
Relatore: DI PISA FABIO
Data Udienza: 12/10/2018
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
1.
Con sentenza del 28/01/2016 la Corte di appello di Firenze, in parziale riforma della
sentenza emessa in data 06/06/2007 in sede di giudizio abbreviato dal Giudice delle Indagini
Preliminari del Tribunale di Lucca: dichiarava non doversi procedere nei confronti di SAETTA
Vincenzo in ordine al reato di lesioni di cui al capo F) ed al reato ex art. 4 L. 13/12/1989 n.
401 di cui al capo N) stante l' intervenuta prescrizione; assolveva DISCETTI Alessandro dal
reato di cui al capo E) (artt. 644 commi 1 e 5 nn. 3 e 4 cod. pen. e 132 D.Lvo n.385/1993) per
non avere commesso il fatto; confermava l' affermazione della penale responsabilità di SAETTA
Vincenzo in relazione al reato di cui al capo A) (artt. 644 commi 1 e 5 nn. 3 e 4 cod. pen. in
danno di Cannavaro Salvatore, Petrini Andrea e Pontigia Grazia, Matteucci Floriano, Volpe
Annalisa, Dello Margio Gaetano, Servi Alberto Norge e Martino Francesco), in relazione al reato
di cui al capo B) (art. 132 D.Lvo n.385/1993) nonché relativamente al reato di cui al capo D)
(riqualificato il fatto come tentativo di estorsione) ed, ancora, confermava l' affermazione della
penale responsabilità di DISCETTI Alessandro per il menzionato reato di cui al capo D),
parimenti riqualificato come tentativo di estorsione, rideterminando le pene a carico dei
predetti imputati; confermava, infine, il provvedimento di confisca dei beni oggetto di
sequestro nei confronti del SAETTA e della moglie BUONFANTE Maria.
2.
Contro detta pronunzia propongono ricorsi per Cassazione SAETTA Vincenzo e
BUONFANTE MARIA nonchè DISCETTI Alessandro.
2.1. SAETTA Vincenzo e BUONFANTE MARIA a mezzo del medesimo difensore e con il
medesimo atto, formulano, il primo undici motivi di impugnazione e la seconda un unico
motivo.
Il SAETTA deduce:
a.
mancanza e manifesta illogicità della motivazione ex art. 606 lett. e) cod. proc. pen.
in relazione agli artt. 644 e 629 cod. pen. e 132 D.Lgs. n. 385/1993.
La difesa lamenta che la corte d' appello si era limitata ad una mera riproposizione delle
considerazioni del primo giudice senza motivare in ordine a quanto dedotto dalla difesa;
b.
inosservanza di norme processuali stabilite a pena di nullità e/o di inutilizzabilità ex
art. 606 lett.
c)
cod. proc. pen. in relazione agli artt. 191 e 270 cod. proc. pen.
Il difensore del SAETTA deduce che la corte di merito aveva erroneamente disatteso l'
eccezione di inutilizzabilità delle intercettazioni disposte in altro procedimento in difetto di ogni
connessione fra i procedimenti ed in assenza dei requisiti necessari
ex lege
per consentire l'
utilizzabilità delle intercettazioni estranee al procedimento;
c.
violazione di legge ex art. 606 lett. b) cod. proc. pen. in relazione all' artt. 644 cod.
pen. nonché mancanza e manifesta illogicità della motivazione ex art. 606 lett. e) cod. proc.
pen.
Assume la difesa che tenuto conto delle complessive emergenze processuali e,
segnatamente, del tenore delle dichiarazioni delle persone offese Cannavaro Salvatore, Petrini
Andrea e Pontigia Grazia, Matteucci Floriano, Volpe Annalisa, Dello Margio Gaetano, Servi
2
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