Sentenza Nº 57074 della Corte Suprema di Cassazione, 18-12-2018

• Presiding Judge: PALLA STEFANO
• ECLI: ECLI:IT:CASS:2018:57074PEN
• Judgement Number: 57074
• Date: 18 Dicembre 2018
• Court: Quinta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
• Subject Matter: PENALE

SENTENZA

sui ricorsi proposti da:

DIGLAUDI EMILIANO nato a CUNEO il 13/04/1971

CENA ANNA nato a MONCALIERI il 17/06/1971

avverso la sentenza del 14/07/2016 della CORTE APPELLO di TORINO

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere UMBERTO LUIGI CESARE GIUSEPPE

SCOTTI;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale

FERDINANDO LIGNOLA, che ha concluso chiedendo il rigetto;

udito il difensore, avv.ANTONELLA CASSANDRO, del Foro di Roma, in sostituzione

per delega dell'avv. ROCCO BRUNO CONDOLEO del Foro di Paola, quale difensore

dell'imputato EMILIANO DIGLAUDI, che deposita altresì nomina a nuovo

difensore dell'avv. LUCIANO RANDAZZO del Foro di Roma, non cassazionista, per

ANNA CENA, con revoca dei precedenti difensori e allegato certificato medico del

difensore nominato;

sentito il Procuratore generale che ritiene inefficace tale nomina;

ritenuta l'irrilevanza della stessa e disposto procedersi oltre;

sentito il difensore presente che chiede l'accoglimento del ricorso;

Penale Sent. Sez. 5 Num. 57074 Anno 2018

Presidente: PALLA STEFANO

Relatore: SCOTTI UMBERTO LUIGI CESARE GIUSEPPE

Data Udienza: 07/11/2018

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

RITENUTO IN FATTO

1.

Con sentenza del 14/1/2016 la Corte di appello di Torino ha confermato,

con l'aggravio delle spese del grado anche in favore delle parti civili, la sentenza

del Tribunale di Verbania del 30/10/2015, appellata dagli imputati Emiliano Di

Glaudi e Anna Cena, che li aveva ritenuti concursualmente responsabili di dodici

furti in abitazione

ex

art.110 e 624

bis

cod.pen. e di un tentato furto in abitazione

ex

art.110, 56 e 624

bis

cod.pen., tutti aggravati

ex

art.61, n. 5, cod.pen. dalla

minorata difesa e in dieci casi (quelli di cui ai capi 1,3,5,7,8,9,10 12 e 13)

ex

art.61

n. 7 cod.pen. anche dal danno patrimoniale di rilevante entità.

Il Tribunale Verbano con la sentenza del 30/10/2015, ravvisata la

continuazione tra tutti i reati ascritti, nonché con quelli già giudicati separatamente

con la sentenza n.12/15 del 27/3/2015 della Corte di appello di Torino, divenuta

irrevocabile il 13/10/2015, ritenuto più grave il reato di cui al capo 1 di rubrica e

ritenuta parimenti la recidiva, aveva condannato ciascuno dei due imputati alla

pena di anni dieci di reclusione ed C 3.000,00= di multa.

2.

Gli addebiti si riferivano ad una serie di furti in abitazione, posti in essere

in varie località del Verbano-Cusio -Ossola nei mesi di luglio e agosto 2014, ai

danni di persone anziane, previo ingresso fraudolento nelle loro abitazioni, che

erano stati ricostruiti in seguito all'arresto dei due imputati a bordo di una Fiat

Punto nera targata ED416TB dopo l'ennesimo furto compiuto con le stesse

modalità dei precedenti in danno di Angela Cottini; per tale furto i due imputati

avevano ammesso l'addebito ed erano stati separatamente giudicati con sentenza

divenuta definitiva il 13/10/2015.

In rubrica:

•

il capo n.1 si riferiva al furto in danno di Alda Maffini;

•

il capo n.2 si riferiva al furto in danno di Marisa Locatelli;

•

il capo n.2 si riferiva al furto in danno di Edmea Gallotti;

•

il capo n.4 si riferiva al furto in danno di Annamaria Raccanelli;

•

il capo n.5 si riferiva al furto in danno di Alfonsa Giusti;

•

il capo n.6 si riferiva al furto in danno di Luisa Scioli;

•

il capo n.7 si riferiva al furto in danno di Filomena Carlo;

•

il capo n.8 si riferiva al furto in danno di Maria Rosaria Larotonda;

•

il capo n.9 si riferiva al furto in danno di Mirina Minoletti;

•

il capo n.10 si riferiva al furto in danno di Rosina Matilde Giolzi;

•

il capo n.11 si riferiva al tentato furto in danno di Bruna Cavallanti;

•

il capo n.12 si riferiva al furto in danno di Pierina Maulini;

•

il capo n.13 si riferiva al furto in danno di Elisa Rossi

2

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