Sentenza Nº 56355 della Corte Suprema di Cassazione, 14-12-2018

Presiding JudgeDE CRESCIENZO UGO
ECLIECLI:IT:CASS:2018:56355PEN
Date14 Dicembre 2018
Judgement Number56355
CourtSeconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
Penale Sent. Sez. 2 Num. 56355 Anno 2018
Presidente:
DE
CRESCIENZO UGO
Relatore: PACILLI GIUSEPPINA ANNA ROSARIA
Data Udienza: 05/11/2018
SENTENZA
sui ricorsi proposti da
CELLA FLAVIO,
nato
a Milano 1'8.6.1968
CELLA
MATTEO
CARLO
MARIA,
nato
a Milano il
16.12.1981
avverso
la
sentenza n. 5054 emessa dalla Corte d'Appello di Milano il
15.9.2017
Visti gli
atti,
la sentenza e i ricorsi;
Udita nella pubblica udienza del
5.11.2018
la
relazione
fatta
dal Consigliere
Giuseppina Anna Rosaria Pacilli;
Udito
il Sostituto,. Procuratore Generale in persona di Delia Cardia, che ha
concluso chiedendo di dichiarare inammissibili i ricorsi;
Uditi gli
avv.ti
Raffaella Chiara Chiappa Occhini e Tommaso Raschellà, difensori
dei ricorrenti, che hanno chiesto l'accoglimento dei ricorsi
RITENUTO
IN
FATTO
Con sentenza del 15
settembre
2017
la
Corte d'appello di Milano, in parziale
riforma
della pronuncia del GIP del Tribunale di Lodi del 14 dicembre 2015, ha
dichiarato non doversi procedere nei confronti di Cella Flavio in ordine al reato
sub A), perché
estinto
per prescrizione, e in ordine al reato
sub
D)
per
ne bis in
idem;
ha
assolto
Zambroni
Rachele Orsolina dal reato sub
E)
perché il
fatto
non
costituisce reato; assorbito il capo
F)
nel capo E), ha
rideterminato
la pena
per
Cella Matteo Carlo Maria e
ridotto
la
confisca nei confronti di Cella Flavio,
confermando nel resto
la
sentenza
impugnata.
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