Sentenza Nº 52586 della Corte Suprema di Cassazione, 17-11-2017

Presiding JudgeSABEONE GERARDO
ECLIECLI:IT:CASS:2017:52586PEN
Date17 Novembre 2017
Judgement Number52586
CourtQuinta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
ABDELHAK NADIR nato il 01/01/1978
EL KINANY EL MOSTAPHA nato il 25/05/1972
EZZAYM MBAREK nato il 05/05/1976
ET TAJANI ABOULIATIM nato il 01/01/1977 a MAROCCO( MAROCCO)
LAABABI MOHAMED nato il 01/01/1957 a BOUZIRI (MAROCCO)
CHAKIR SALAH nato il 05/02/1969
LAABABI ABDELHAKIM nato il 18/01/1978 a BOUZIRI( MAROCCO)
avverso la sentenza del 29/01/2016 della CORTE APPELLO di PALERMO
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere UMBERTO LUIGI SCOTTI
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale
ANTONIETTA PICARDI, che ha concluso per il rigetto di tutti i ricorsi.
udito il difensore, avvocato GIORGIO BISAGNA, per ABDELHAK NADIR, EL
KINANY EL MOSTAPHA, EZZAYM MBAREK, ET TAJANI ABOULIATIM che ha
insistito
per
l'accoglimento
del
ricorso
e
si
è
riportato
Penale Sent. Sez. 5 Num. 52586 Anno 2017
Presidente: SABEONE GERARDO
Relatore: SCOTTI UMBERTO LUIGI
Data Udienza: 27/10/2017
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
ai motivi.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 29/1/2016 la Corte di appello di Palermo, in parziale
riforma della sentenza del Tribunale di Termini Imerese del 3/7/2013, appellata
dagli imputati, per quanto in questa sede assume rilievo:
ha dichiarato non doversi procedere nei confronti di Abdelhakim
Laababi, El Mostapha El Kinany, Mbarek Ezzaym, in ordine al reato
di cui al capo a) della rubrica (partecipazione ad associazione per
delinquere
ex
art.416 cod.pen) perché estinto per prescrizione,
ha dichiarato non doversi procedere nei confronti di Abouliatim Et
Tajani in ordine al reato di cui al capo c) della rubrica (simulazione
di reato
ex
art.367 cod.pen) a causa di precedente giudicato,
ha ridotto la pena inflitta a Abdelhakim Laababi ad anni 4 e mesi 6
di reclusione ed C 1.100,00= di multa,
ha ridotto la pena inflitta a Abouliatim Et Tajani ad anni 5 e mesi 2
di reclusione ed C 1.100,00= di multa,
ha ridotto la pena inflitta a El Mostapha El Kinany ad anni 3 e mesi
6 di reclusione ed C 900,00= di multa,
ha ridotto la pena inflitta a Mbarek Ezzaym ad anni 3 e mesi 6 di
reclusione ed C 900,00= di multa,
ha confermato nel resto la sentenza impugnata.
E' stata quindi confermata la condanna inflitta in primo grado:
a Mohamed Laababi ad anni 5 e mesi 10 di reclusione ed C
1.300,00= di multa, per i reati di associazione per delinquere in
qualità di capo (capo a), furto dei pannelli solari a Poggiorsini (capo
g) e ricettazione dei pannelli asportati a San Severo (capo h);
a Salah Chakir ad anni 3 e mesi 6 di reclusione ed C 900,00= di
multa, per i reati di furto dei pannelli solari a Poggiorsini (capo g);
a Nadir Abdelhak ad anni 3 e mesi 6 di reclusione ed C 900,00= di
multa, per i reati di furto dei pannelli solari a Termini Imerese (capo
b).
Il procedimento aveva preso le mosse dall'intervento delle Forze dell'ordine
in occasione del furto di un ingente quantitativo di pannelli solari a Termini
Imerese e aveva rivelato l'esistenza di un'associazione per delinquere finalizzata
alla commissione di una serie indeterminata di furti e ricettazioni di pannelli
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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