Sentenza Nº 52457 della Corte Suprema di Cassazione, 21-11-2018
Presiding Judge | PRESTIPINO ANTONIO |
ECLI | ECLI:IT:CASS:2018:52457PEN |
Date | 21 Novembre 2018 |
Judgement Number | 52457 |
Court | Seconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia) |
Subject Matter | PENALE |
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
GERRATANA IGNAZIA nato a MODICA il 02/12/1959
avverso la sentenza del 26/6/2017 della Corte d'appello di Milano
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Sergio Di Paola
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Giulio
Romano che ha concluso chiedendo rigettarsi il ricorso
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte d'appello di Milano, con sentenza in data 26/6/2017, in parziale
riforma della sentenza pronunciata dal Tribunale di Milano, in data 26/3/2014,
nei confronti di Gerratana Ignazia, concedeva il beneficio della non menzione
della condanna che confermava, quanto al resto, in relazione al reato di cui
all'art. 55 d. Igs. 231/2007.
2.1. Propone ricorso per cassazione la difesa dell'imputata deducendo, con il
primo motivo di ricorso, vizio di motivazione in ragione del travisamento del
contenuto delle risultanze di prova. La Corte, così come il giudice di primo grado,
aveva interpretato la ricostruzione dei fatti fornita dall'imputata, travisandone il
contenuto, senza tenere conto che sia la carta rinvenuta in possesso
dell'imputata, sia quella a lei intestata, erano state utilizzate per effettuare
operazioni in modo indebito da parte di terzi. Inoltre, dagli atti non risultavano
Penale Sent. Sez. 2 Num. 52457 Anno 2018
Presidente: PRESTIPINO ANTONIO
Relatore: DI PAOLA SERGIO
Data Udienza: 05/10/2018
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
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