Sentenza Nº 52259 della Corte Suprema di Cassazione, 07-12-2016

CourtSeconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Presiding JudgePRESTIPINO ANTONIO
ECLIECLI:IT:CASS:2016:52259PEN
Date07 Dicembre 2016
Judgement Number52259
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sul ricorso proposto da
ESPOSITO RAFFAELE, n. a Napoli il 10.5.1946, avverso
l'ordinanza emessa dal Tribunale di Fermo in funzione di Giudice del Riesame delle
misure cautelari reali in data 26.5.2016
Visti gli atti, l'ordinanza impugnata e il ricorso;
Udita nell'udienza camerale del 28/10/2016 la relazione fatta dal Consigliere Anna Maria
De Santis;
Letta la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale in persona del dott. Luigi Orsi che
ha chiesto dichiararsi l'inammissibilità del ricorso;
RITENUTO IN FATTO
1.Con l'impugnata l'ordinanza resa il 26.5.2016 il Tribunale di Fermo rigettava la
richiesta di riesame proposta avverso il decreto di perquisizione e sequestro d'iniziativa
della P.G., convalidato dal P.m. il 9.5.2016
2. Propone ricorso per Cassazione il difensore l' Esposito, deducendo:
2.1 Violazione di legge per mancanza assoluta di motivazione in ordine alla concreta
finalità probatoria perseguita con il disposto sequestro di assegni, banconote e documenti
bancari alla stregua dell'art. 606 lett. b) in relazione agli artt. 324,253 e 274 c.p.p.
Il provvedimento impugnato motiva il sequestro con riferimento ad un'ipotesi di
ricettazione , desumendola dal mero possesso dei titoli, la cui disponibilità costituirebbe
Penale Sent. Sez. 2 Num. 52259 Anno 2016
Presidente: PRESTIPINO ANTONIO
Relatore: DE SANTIS ANNA MARIA
Data Udienza: 28/10/2016
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT