Sentenza Nº 52210 della Corte Suprema di Cassazione, 07-12-2016
Presiding Judge | PRESTIPINO ANTONIO |
ECLI | ECLI:IT:CASS:2016:52210PEN |
Date | 07 Dicembre 2016 |
Judgement Number | 52210 |
Court | Seconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia) |
Subject Matter | PENALE |
SENTENZA
SENTENZA A MOTIVAZte
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sul ricorso proposto da
SEMPLIFICATA
• MARINO Cesare nato a Cosenza il 20/07/1965
avverso la sentenza del 26/03/2014 della Corte di Appello di Catanzaro
visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere dr. Luigi Agostinacchio;
sentito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale dott.
Fulvio Baldi, che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio della sentenza
impugnata;
sentito il difensore dell'imputato, l'avv. Clemente Biondi in sostituzione dell'avv.
Antonio Quintieri del foro di Cosenza, che ha concluso riportandosi ai motivi di
ricorso.
FATTO E DIRITTO
1.
Con sentenza del 26/03/2014 la Corte di Appello di Catanzaro confermava la
decisione del Tribunale di Cosenza emessa 1'01/07/2013 con la quale Cesare
Marino era stato condannato alla pena ritenuta di giustizia per il reato di cui agli
artt. 81 e 641 cod. pen. (appropriazione indebita continuata di quote
condominiali riscosse in qualità di amministratore).
2.
Avverso la sentenza ha proposto ricorso per cassazione il Marino tramite
difensore sulla base di due motivi: manifesta illogicità della motivazione nella
valutazione del quadro probatorio; erronea applicazione della legge penale in
riferimento all'art. 99 cod. pen.
Penale Sent. Sez. 2 Num. 52210 Anno 2016
Presidente: PRESTIPINO ANTONIO
Relatore: AGOSTINACCHIO LUIGI
Data Udienza: 28/10/2016
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
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