Sentenza Nº 52135 della Corte Suprema di Cassazione, 20-11-2018

Presiding JudgeCAVALLO ALDO
ECLIECLI:IT:CASS:2018:52135PEN
Date20 Novembre 2018
Judgement Number52135
CourtTerza Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sul ricorso proposto da Bellilli Umberto, nato a Fara in Sabina il 10.4.1963 e De
Francesco Giuseppe, nato a Reggio Calabria il 3.4.1960,
avverso la sentenza in data 25.11.2016 della Corte d'appello di Roma,
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Ubalda Macrì;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Paola
Filippi, che ha concluso chiedendo l'inammissibilità dei ricorsi;
uditi gli avv. Luigi Occhiuto, per delega dell'avv. Domenico Diaco, per De
Francesco Giuseppe, ed Alfio Paglione, per Bellilli Umberto, che hanno concluso
riportandosi ai ricorsi
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza in data 2.2.2012 il Tribunale di Rieti, all'esito del processo
celebrato con rito abbreviato, ha condannato, per quanto qui d'interesse, Bellilli
Umberto e De Francesco Giuseppe, alle pene di legge per il reato di cui agli art.
61, n. 2, e 110 cod. pen., 23 e 167, comma 1, d. Lgs. 196/2003, perché il Bellilli
come amministratore di fatto ed il De Francesco come amministratore di diritto
della Rieti Costruzioni S.r.l., al fine di conseguire il reato di truffa ai danni della
Ruredil S.p.A. (reato per cui non si procedeva per mancanza di querela) e,
quindi, per trarne profitto, avevano proceduto al trattamento dei dati della Rieti
Penale Sent. Sez. 3 Num. 52135 Anno 2018
Presidente: CAVALLO ALDO
Relatore: MACRI' UBALDA
Data Udienza: 19/06/2018
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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