Sentenza Nº 51933 della Corte Suprema di Cassazione, 23-12-2019
Presiding Judge | GALLO DOMENICO |
ECLI | ECLI:IT:CASS:2019:51933PEN |
Date | 23 Dicembre 2019 |
Judgement Number | 51933 |
Court | Seconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia) |
Subject Matter | PENALE |
SENTENZA
Sul ricorso
proposto da:
FABBRI FABIO nato il 08/01/1973 a RIMINI
avverso l'ordinanza del 01/06/2019 del TRIB. LIBERTA' di BOLOGNA
udita la relazione svolta dal Consigliere IGNAZIO PARDO;
udito il Sostituto Procuratore Generale dott FELICETTA MARINELLI che ha concluso chiedendo il
rigetto del ricorso.
Uditi i difensori avv.ti Filippo Cocco e Stefano Brandina che hanno chiesto l'accoglimento dei
motivi di ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.1
Con ordinanza in data 1 giugno 2019, il tribunale della libertà di Bologna, respingeva l'istanza
di riesame avanzata da Fabbri Fabio avverso l'ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari
emessa dal G.I.P. del tribunale di Rimini il precedente 16 maggio 2019, in relazione a varie
ipotesi di contraffazione di prodotti registrati ed autoriciclaggio. Assumeva il tribunale che il
Fabbri, in concorso con altri soggetti, aveva creato e commercializzato prodotti con segni
contraffatti di note marche di abbigliamento reinvestendo i profitti illeciti di tale attività nelle
stesse aziende di produzione e commercializzazione.
1.2
Avverso detta ordinanza proponeva ricorso per cassazione il Fabbri, tramite i propri difensori
di fiducia avv.ti Brandina e Cocco, deducendo con distinti motivi:
- violazione dell'art. 606 lett. b) e c) cod.proc.pen. quanto alla violazione degli effetti del
1
Penale Sent. Sez. 2 Num. 51933 Anno 2019
Presidente: GALLO DOMENICO
Relatore: PARDO IGNAZIO
Data Udienza: 17/10/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
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