Sentenza Nº 51716 della Corte Suprema di Cassazione, 23-12-2013

• Presiding Judge: ROMIS VINCENZO
• ECLI: ECLI:IT:CASS:2013:51716PEN
• Judgement Number: 51716
• Date: 23 Dicembre 2013
• Court: Quarta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
• Subject Matter: PENALE

Sul ricorso proposto da:

SENTENZA

AMODIO FRANCESCO

n. il

3.07.1975

CAIRATI CECILIA

n. il

9.04.1984

DE SANTIS MARIA

n. il

17.11.1976

DESILVIO GIUSEPPE

n.

il 23.02.1967

LATTANZI MICHELE

n. il

26.03.1957

MAIORANO RICCARDO

n.

il



15.01.1969

MANZARI CHIARA

n. il

13.11.1953

PESCE VITO ANGELO

n. il

06.06.1980

STRAMBELLI NICOLA

n. il

06.02.1974

STRAMBELLI RITA

n. il

06.03.1984

VUOLO MICHELE

n. il

23.06.1982

avverso la sentenza n. 414/2012 del Tribunale di Bari del

06.02.2012.

Visti gli atti, la sentenza ed il ricorso

Udita in PUBBLICA UDIENZA del 16 ottobre 2013 la relazione fatta dal

Consigliere dott. CLAUDIO D'ISA

Udito il Procuratore Generale nella persona detlott4lisabetta Cesqui che ha

concluso per l'inammissibilità di tutti i ricorsi.

L'avv. Quarta Raffele, difensore di Desilvio Giuseppe e per delega dell'avv.

Quaranta Nicola, difensore di Strabelli Rita, chiede l'accoglimento dei

rispettivi ricorsi.

Penale Sent. Sez. 4 Num. 51716 Anno 2013

Presidente: ROMIS VINCENZO

Relatore: D'ISA CLAUDIO

Data Udienza: 16/10/2013

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

RITENUTO IN FATTO

1

-

In data 5.07.2010 il GUP del Tribunale di Bari ha emesso sentenza di

condanna nei confronti di :

1.AMODIO FRANCESCO in ordine al reato di cui all'art. 74, commi 1,2, e 4 del

d.p.R. 309/90 (capo D2)

2.

CAIRATI CECILIA in ordine al reato di cui all'art. 74 (capo E6), commi 1,2, e 4

del d.p.R. 309/90 (capo E7)

3.

DE SANTIS MARIA in ordine al reato di cui all'art. 74, commi 1,2, e 4 del

d.p.R. 309/90 (capo D1)

4.

DESILVIO GIUSEPPE in ordine ai reati di cui all'art. 74, commi 1,2, e 4 del

d.p.R. 309/90 (capo D2)e all'art. 73 d.P.R. 309/90 (capo D4)

5.

LATTANZI MICHELE in ordine ai reati di cui all'art. 74 commi 1,2, e 4 del

d.p.R. 309/90(capo D1), e di quelli previsti dagli artt. 81, 416, 624, 624 bis,

625 e 648 cod. pen(capo G)

6.

MAIORANO RICCARDO in ordine ai reati di cui all'art. 74, commi 1,2, e 4 del

d.p.R. 309/90 (capo D1), art. 10 e 14 L. 497/74 (capo N), art. 10 e 14 L. 497/74

(capo O)

7.

MANZARI CHIARA in ordine al reato di cui all'art. 73 d.P.R. 309/90 (capo D4)

8.

PESCE VITO ANGELO in ordine al reato di cui all'art. 74, commi 1,2, e 4 del

d.p.R. 309/90 (capo D2)

9.

STRAMBELLI NICOLA in ordine ai reati di cui agli artt. 110, 644, comma 5 n. 4

cod. pen. (capo E2), 61 n. 2, 110, 629, commi 1 e 2 cod. pen. (capo E3), artt.

110, 644 comma 5 n. 4 cod. pen.(capo E6, E13, E19) e art. 81, 62 n. 2, 110,

629, commi 1 e 2 cod. pen. (capo E7)

10.

STRAMBELLI RITA in ordine ai reati di cui agli artt. 81, 61 n. 2, 110, 629

commi 1 e 2 cod. pen.(capo E7)

11.

VUOLO MICHELE in ordine al reato di cui all'art. 74, commi 1,2, e 4 del

d.p.R. 309/90 (capo D1)

condannando ciascurodi essi alla pena ritenuta di giustizia.

La Corte d'Appello di Bari, su gravame degli imputati, con la sentenza,

indicata in epigrafe, in parziale riforma di quella di primo grado, ha

assolto:MAIORANO RICCARDO dal reato ascritto al capo O) per non aver

commesso il fatto; LATTANZI MICHELE da

P reati) di cui al capo G) per non aver

commesso il fatto; STRAMBELLI NICOLA dal reato di cui al capo E2) perché il

fatto non sussiste; ha dichiarato non doversi procedere nei confronti del

2

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