Sentenza Nº 51206 della Corte Suprema di Cassazione, 19-12-2019

Presiding JudgeCAMMINO MATILDE
ECLIECLI:IT:CASS:2019:51206PEN
Date19 Dicembre 2019
Judgement Number51206
CourtSeconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
CARRARO FERDINANDO nato a RIESE PIO X il 09/04/1960
avverso l'ordinanza del 27/6/2019 del Tribunale di Venezia
udita la relazione svolta dal Consigliere Sergio Di Paola
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Alfredo
Pompeo Viola che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilità del ricorso
Udito l'Avv. Domenico Riposati che ha concluso chiedendo accogliersi il ricorso
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Venezia, con ordinanza in data 27 giugno 2019, rigettava
l'impugnazione proposta nell'interesse di Carraro Ferdinando, avverso l'ordinanza
del G.i.p. del Tribunale di Venezia in data 30 gennaio 2019 che aveva applicato
al ricorrente la misura interdittiva del divieto di esercitare attività d'impresa per
la durata di dodici mesi. Al Carraro erano stati contestati i delitti di riciclaggio di
denaro (di provenienza delittuosa, perché frutto di attività di usura ed estorsione
commesse da esponenti di un sodalizio criminale di stampo mafioso operante in
Emilia Romagna), delitti realizzati attraverso l'emissione di fatture per operazioni
inesistenti che consentivano il trasferimento ripetuto delle somme di denaro, poi
restituite ai soggetti che le avevano affidate per il loro riciclaggio; veniva, altresì,
contestata e ritenuta la circostanza aggravante di cui all'art. 7 I. 203/91,
trattandosi di operazioni finalizzate ad agevolare le attività del sodalizio mafioso.
Penale Sent. Sez. 2 Num. 51206 Anno 2019
Presidente: CAMMINO MATILDE
Relatore: DI PAOLA SERGIO
Data Udienza: 07/11/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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