Sentenza Nº 50768 della Corte Suprema di Cassazione, 16-12-2019

Presiding JudgeACETO ALDO
ECLIECLI:IT:CASS:2019:50768PEN
Date16 Dicembre 2019
Judgement Number50768
CourtTerza Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sul ricorso proposto da Pacione Roberto, nato a Rieti il 3.7.1966,
avverso la sentenza in data 23.1.2015 della Corte d'appello di Roma,
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Ubalda Macrì;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Luigi
Cuomo, che ha concluso chiedendo l'inammissibilità del ricorso;
udito per l'imputato l'avv. Simona Graziani, in qualità di sostituto processuale
dell'avv. Anna Autizi, che ha concluso chiedendo l'accoglimento dei motivi
RITENUTO IN FATTO
1.
Con sentenza in data 23.1.2015 depositata il 15.2.2017 la Corte
d'appello di Roma ha confermato la sentenza in data 24.11.2011 del Tribunale di
Rieti che aveva condannato alle pene di legge Roberto Pacione per il reato di cui
all'art. 10-ter,
d. Igs. n. 74/2000, perché, in qualità di legale rappresentante
della S.M.D. Sud Elettronica S.r.l., aveva omesso di effettuare, in relazione
all'anno d'imposta 2006, il versamento dell'IVA per l'ammontare complessivo di
C 290.333,00, in Rieti nel 2007.
2.
Con il primo motivo di ricorso l'imputato deduce il vizio di motivazione,
perché la Corte territoriale aveva integrato l'inesistente motivazione del
Tribunale, che si era limitato ad affermare che dagli accertamenti dell'Agenzia
Penale Sent. Sez. 3 Num. 50768 Anno 2019
Presidente: ACETO ALDO
Relatore: MACRI' UBALDA
Data Udienza: 12/06/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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