Sentenza Nº 50767 della Corte Suprema di Cassazione, 16-12-2019

Presiding JudgeACETO ALDO
ECLIECLI:IT:CASS:2019:50767PEN
Date16 Dicembre 2019
Judgement Number50767
CourtTerza Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sul ricorso proposto da Liberti Cerbone Antonio, nato ad Acerra il 28.10.1948,
avverso la sentenza in data 6.11.2018 della Corte d'appello di Milano,
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Ubalda Macrì;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Luigi
Cuomo, che ha concluso chiedendo l'inammissibilità del ricorso
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza in data 6.11.2018 la Corte d'appello di Milano ha
confermato la sentenza in data 9.1.2018 del Tribunale di Milano che aveva
condannato alle pene di legge Antonio Liberti Cerbone per il reato di cui all'art. 2,
comma 1-bis
dl. n. 463/1983 conv. con modifiche dalla I. 11 novembre 1983, n.
638, perché, in qualità di datore di lavoro, aveva omesso di versare all'INPS le
ritenute assistenziali e previdenziali operate sulle retribuzioni dei lavoratori
dipendenti per l'anno 2012, per l'importo di C 12.479,00 (dicembre 2011 e da
gennaio ad aprile 2012), in Milano dal 16 gennaio 2012 al 16 maggio 2012.
2. Con un unico motivo di ricorso l'imputato deduce la violazione di legge,
in relazione a reato contestato, siccome l'arco temporale da considerare ai fini
del superamento della soglia di euro 10.000,00 annui intercorreva dal
10
gennaio
1
p-,
al 31 dicembre di ciascun anno civile.
Penale Sent. Sez. 3 Num. 50767 Anno 2019
Presidente: ACETO ALDO
Relatore: MACRI' UBALDA
Data Udienza: 12/06/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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