Sentenza Nº 48059 della Corte Suprema di Cassazione, 26-11-2019

• Presiding Judge: SABEONE GERARDO
• ECLI: ECLI:IT:CASS:2019:48059PEN
• Date: 26 Novembre 2019
• Judgement Number: 48059
• Court: Quinta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
• Subject Matter: PENALE

SENTENZA

sui ricorsi proposti da:

BALZANO GABRIELE nato a SCAFATI il 03/08/1967

BELVISO RAFFAELE nato a VICO EQUENSE il 25/03/1980

CARFORA SALVATORE nato a POMPEI il 18/03/1980

D'AMICO NICOLO nato a MONZA il 20/03/1974

ESPOSITO BRUNO nato a BOSCOTRECASE il 07/06/1972

DE MARTINO MARIO FELICE nato a BOSCOREALE il 22/02/1951

GALLO GIUSEPPE (CL. 66) nato a SAN SEBASTIANO AL VESUVIO il 28/03/1966

GALLO GIUSEPPE (CL. 76) nato a CASTELLAMMARE DI STABIA il 07/10/1976

MANSI LUIGI nato a POMPEI il 11/10/1971

MENNELLA LUIGI nato a TORRE DEL GRECO il 11/12/1955

MALVONE GIUSEPPE nato a BOSCOREALE il 03/10/1961

RUGGIERO ANTONIO nato a NAPOLI 11 17/11/1983

SORRENTINO SALVATORE nato a SCAFATI il 23/06/1962

VISCIANO IVAN nato a POMPEI il 10/11/1982

TOPO DOMENICO nato a MARANO DI NAPOLI il 19/08/1961

avverso la sentenza del 24/10/2017 della CORTE di APPELLO di NAPOLI

Penale Sent. Sez. 5 Num. 48059 Anno 2019

Presidente: SABEONE GERARDO

Relatore: ZAZA CARLO

Data Udienza: 02/10/2019

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;

udita la relazione svolta dal Consigliere Carlo Zaza;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale

Giovanni De Leo, che ha concluso per l'annullamento senza rinvio della sentenza

impugnata nei confronti del Belviso limitatamente alla pena, da rideterminarsi

nella misura indicata nella sentenza di primo grado, e in subordine per il rigetto

del ricorso del Belviso, per l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata

nei confronti del Topo limitatamente all'aumento della pena per la continuazione,

da rideterminarsi in un anno e quattro mesi di reclusione, per l'annullamento con

rinvio della stessa sentenza nei confronti del Carfora sulla determinazione della

pena, nei confronti del Mennella sulla recidiva e nei confronti del Mansi

sull'aumento di pena per la continuazione, e per l'inammissibilità dei ricorsi del

Balzano, del D'Amico, dell'Esposito, del De Martino, del Gallo nato nel 1966, del

Gallo nato nel 1976, del Malvone, del Ruggiero, del Sorrentino e del Visciano;

uditi i difensori, avv. Valerio Viannello Accorretti per Giuseppe Gallo nato nel

1976 e Nicolò D'Amico, avv. Salvatore Barbuto per Salvatore Sorrentino, avv.

Ferdinando Striano per Salvatore Carfora, Bruno Esposito, Mario Felice De

Martino, Giuseppe Gallo nato nel 1976, Luigi Mansi, Antonio Ruggiero, in

sostituzione dell'avv. Michele Basile per Gabriele Balzano e in sostituzione

dell'avv. Luigi Carbone per Ivan Visciano, che hanno concluso per l'accoglimento

dei ricorsi;

RITENUTO IN FATTO

1. Gabriele Balzano, Raffaele Belviso, Salvatore Carfora, Nicolò D'Amico,

Mario Felice De Martino, Bruno Esposito, Giuseppe Gallo nato nel 1976, Giuseppe

Gallo nato nel 1966, Giuseppe Malvone, Luigi Mansi, Luigi Mennella, Antonio

Ruggiero, Salvatore Sorrentino, Domenico Topo e Ivan Visciano ricorrono

avverso la sentenza del 24 ottobre 2017 con la quale la Corte di appello di

Napoli, in parziale riforma della sentenza del Giudice dell'udienza preliminare del

Tribunale di Napoli del 8 febbraio 2011, confermava l'affermazione di

responsabilità degli imputati De Martino, Esposito, Gallo nato nel 1976, Mansi e

Visciano per il reato di direzione ed organizzazione, quanto al Gallo, e di

partecipazione per gli altri ad un'associazione di tipo mafioso denominata

clan

Gallo-Limelli-Vangone,

operante in Boscotrecase, Boscoreale, Torre Annunziata,

Trecase e zone limitrofe fino al 1 marzo 2010; degli imputati Carfora, D'Amico,

Esposito, Gallo nato nel 1976, Mansi, Mennella, Ruggiero, Sorrentino e Topo per

il reato di organizzazione, quanto al Gallo, e di partecipazione per gli altri ad

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