Sentenza Nº 44165 della Corte Suprema di Cassazione, 30-10-2019

• Presiding Judge: CIAMPI FRANCESCO MARIA
• ECLI: ECLI:IT:CASS:2019:44165PEN
• Date: 30 Ottobre 2019
• Judgement Number: 44165
• Court: Quarta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
• Subject Matter: PENALE

SENTENZA

sui ricorsi proposti da

1.

CENCIARINI Roberto, nato ad Arezzo il 29/03/1986,

2.

CESARI ANDREA, nato a Foiano della Chiana (AR) il 21/05/83,

3.

MENCUCCINI Nicola, nato ad Arezzo il 01/04/85,

4.

XHEMALAJ Eduart, nato in Albania il 19/05/75,

avverso la sentenza n. 50 del giorno 11/01/2016, della Corte di Appello di

Firenze;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Antonio Leonardo Tanga;

udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore

Generale Mario Pinelli, che ha concluso per il rigetto dei ricorsi di Cesari Andrea e

Xhemalaj Eduart; per l'inammissibilità dei ricorsi di Cenciariní Roberto e

Mencuccini Nicola;

udite le richieste del difensore di Cesari Andrea e Cenciarini Roberto, avv. Mauro

Messeri, del Foro di Arezzo, che ha concluso per l'accoglimento dei ricorsi;

udite le richieste del difensore di Xhemalaj Eduart, avv. Mauro Messeri, del Foro

di Arezzo, sostituto processuale dell'avv. Francesco Molino, del Foro di Arezzo,

che ha concluso riportandosi ai motivi del ricorso.

A/4

Penale Sent. Sez. 4 Num. 44165 Anno 2019

Presidente: CIAMPI FRANCESCO MARIA

Relatore: TANGA ANTONIO LEONARDO

Data Udienza: 10/10/2019

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

RITENUTO IN FATTO

1.

Con sentenza del 22/01/2009, il GIP del Tribunale di Arezzo, ad

esito di rito abbreviato, dichiarava Cesari Andrea, Cenciarini Roberto, Mencuccini

Nicola e Xhemalaj Eduart, colpevoli di tutti i reati rispettivamente loro contestati

in rubrica e li condannava alle pene ritenute di giustizia.

1.1. Gli imputati erano stati tratti a giudizio per rispondere:

Cesari Andrea: (capo D) dei reati di cui agli artt. 81, comma 2, 110

c.p., 73, commi 1 e 1-bis, 80, comma 1, lett. a), DPR 309/90; (capo E) dei reati

di cui agli artt. 73, commi 1 e 1-bis, 80, comma 1, lett. a), DPR 309/90; (capo F)

del reato di cui all'art. 586 c.p.

Cenciarini Roberto: (capi D-G) dei reati di cui agli artt. 81, comma 2,

110 c.p., 73, comma 1, 80, comma 1, lett. a), DPR 309/90;

Mencuccini Nicola: (capo O) dei reati di cui agli artt. 81, comma 2,

c.p., 73, comma 1, 80, comma 1, lett. a), DPR 309/90; (capo P) dei reati di cui

agli artt. 81, comma 2, c.p., 73, commi 1 e 1-bis, DPR 309/90; (capo Q) dei

reati di cui agli artt. 81, comma 2, c.p., 73, commi 1 e 1-bis, DPR 309/90; (capo

R) dei reati di cui agli artt. 81, comma 2, c.p., 73, commi 1 e 6, DPR 309/90;

Xhemalaj Eduart: (capo A) del reato di cui all'art. 73, comma 1, DPR

309/90; (capo B) del reato di cui all'art. 586 c.p.; (capo C) dei reati di cui agli

artt. 81, comma 2, c.p., 73, comma 1, DPR 309/90.

1.2. Con la sentenza n. 50 del giorno 11/01/2016, la Corte di Appello

di Firenze, adita dagli imputati, in riforma della sentenza di primo grado,

dichiarava non doversi procedere nei confronti di Cesari Andrea in ordine al reato

di cui all'art 586 c.p. indicato al capo F del procedimento 919/07 in quanto

estinto per sopravvenuta prescrizione; Mencuccini Nicola in ordine ai capi P ed R

del procedimento 919/07 -in tutti i casi limitatamente alle ipotesi inerenti

hashish e marjivana- in quanto estinti per sopravvenuta prescrizione; Xhemalaj

Eduart in ordine al reato di cui all'art 586 c.p. indicato al capo B del

procedimento 919/07 e in ordine al capo C del medesimo procedimento

limitatamente alla marjuana in quanto estinti per sopravvenuta prescrizione; e,

per l'effetto, rideterminava la pena inflitta ai suddetti imputati nei seguenti

termini: Cesari Andrea in anni 3 di reclusione e 18.000 euro di multa, Mencucciní

Nicola in anni 3 di reclusione e 12.000 euro di multa, Xhemalaj Eduart in anni 3

di reclusione e 14.000 euro di multa, confermando nel resto.

2.

Avverso tale sentenza propongono ricorso per cassazione Cesari

Andrea, Cenciarini Roberto, Mencuccini Nicola e Xhemalaj Eduart, a mezzo dei

9

Corte di Cassazione - copia non ufficiale