Sentenza Nº 30480 della Corte Suprema di Cassazione, 11-07-2019
Presiding Judge | DIOTALLEVI GIOVANNI |
ECLI | ECLI:IT:CASS:2019:30480PEN |
Date | 11 Luglio 2019 |
Judgement Number | 30480 |
Court | Seconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia) |
Subject Matter | PENALE |
SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
Di Rocca Alfredo nato a Roma il 2 agosto 1968
Apolloni Marzia nata a Roma il 10 luglio 1975
avverso la sentenza del 12 dicembre 2017 della CORTE APPELLO di Roma
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere MARIA DANIELA BORSELLINO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Marco Dell'Olio
che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio della sentenza e la
riqualificazione della condotta ai sensi dell'art. 493 ter cod.pen. e, in subordine,
che la questione venga rimessa alle Sezioni Unite.
L'avv. Bertucci insiste nei motivi di ricorso e si associa alle conclusioni del P.G..
RITENUTO IN FATTO
1.Con la sentenza impugnata la Corte di appello di Roma, parzialmente
riformando la sentenza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma il 4 luglio 2017,
per quel che qui rileva, ha confermato la responsabilità dei due imputati per il
delitto di frode informatica aggravata dal furto dell'identità digitale, dichiarando
estinto per intervenuta prescrizione il delitto di furto di carta di credito, così
diversamente qualificato il fatto in origine contestato come ricettazione, e per
l'effetto ha rideterminato la pena inflitta.
2.Avverso la detta sentenza ricorrono i due imputati con atto sottoscritto
dall'unico difensore di fiducia, 'deducendo:
Penale Sent. Sez. 2 Num. 30480 Anno 2019
Presidente: DIOTALLEVI GIOVANNI
Relatore: BORSELLINO MARIA DANIELA
Data Udienza: 17/06/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
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