Sentenza Nº 29101 della Corte Suprema di Cassazione, 03-07-2019

Presiding JudgeSANTALUCIA GIUSEPPE
ECLIECLI:IT:CASS:2019:29101PEN
Judgement Number29101
Date03 Luglio 2019
CourtPrima Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
1)
Musicò Orazio,
nato il 28/07/1971;
2)
Caminneci Luciano Domenico,
nato il 27/05/1973;
Avverso la sentenza emessa il 05/06/2018 dalla Corte di appello di Bologna;
Sentita la relazione del Consigliere doti:. Alessandro Centonze;
Sentito il Procuratore generale, nella persona di Antonietta Picardi, che ha
concluso per il rigetto dei ricorsi;
Penale Sent. Sez. 1 Num. 29101 Anno 2019
Presidente: SANTALUCIA GIUSEPPE
Relatore: CENTONZE ALESSANDRO
Data Udienza: 18/06/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
RITENUTO IN FATTO
1.
Con sentenza emessa il 23/05/201:7 il G.U.P. del Tribunale di Piacenza,
procedendo con rito abbreviato, giudicava Luciano Domenico Caminneci e Orazio
Musicò colpevoli dei reati ascrittigli ai capi A (artt. 110, 628, commi primo, terzo,
n. 1, cod. pen.), B (artt. 110, 648 cod. peri.), C (artt. 23, commi 3, 4, legge 18
aprile 1975, n. 110, 81, comma secondo, 648 cod. pen.), D (artt. 110 e 648 cod.
pen.), E (artt. 56, 110, 575, 576, n. 1, cod. pen.), F (artt. 110 cod. pen., 2, 6, 7
legge 2 ottobre 1967, n. 895) e - ritenuta la continuazione e disposta la
riduzione per il rito - condannava gli imputati alla pena di quattordici anni di
reclusione.
Gli imputati Caminneci e Musicò, inoltre, venivano condannati alle pene
accessorie di legge e al pagamento delle spese processuali e di mantenimento
durante la custodia in carcere.
Gli imputati, infine, venivano condannati al risarcimento dei danni nei
confronti delle parti civili costituite da liquidarsi in separata sede e al pagamento
di una provvisionale di 150.000,00 euro in favore di Giuseppe Vigorito e di
10.000,00 euro in favore della società Securpol Group s.r.l.
2.
Con sentenza emessa il 05/06/2018 la Corte di appello di Bologna,
pronunciandosi sull'appello proposto dagli imputati Orazio Musicò e Luciano
Domenico Caminneci, confermava la sentenza impugnata e condannava gli
appellanti al pagamento delle ulteriori spese processuali.
3.
Da entrambe le sentenze di merito, pienamente convergenti, emergeva
che, il 22/04/2016, alle ore 15.45, gli imputati Orazio Musicò e Luciano
Domenico Caminneci, agendo in concorso con Massimiliano Zuncheddu e
Gabriele Manzo, per i quali si procedeva separatamente, commettevano una
rapina ai danni di un furgone portavalori appartenente alla società Securpol
Group s.r.I., che, in quel momento, stazionava nel piazzale del Supermercato
Mercatone Uno di Rottofreno, sito nella Via Emilia Est.
Più precisamente, Giuseppe Vigorito, che era la guardia giurata addetta alla
guida del furgone Fiat Ducato, targato E3036YK, appartenente alla società
Securpol Group s.r.I., poco prima delle ore 15.45 del 22/04/2016, faceva
ingresso nel supermercato, sopra indicato, dove gli venivano consegnati dei
plichi e una somma di denaro in contanti, ammontante a 13.000,00 euro. Tale
somma, al momento della consegna alla guardia giurata, si trovava riposta
all'interno di una sacca di tela di colore blu su cui era stampigliata la scritta
"Poste Italiane".
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Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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